Esplorare a vela Tenerife: l’isola dell’eterna primavera
Con i suoi panorami mozzafiato, le spiagge affascinanti, le scogliere che si tuffano nel mare e le valli montuose, Tenerife è l’isola delle isole Canarie che rappresenta il sogno di tanti velisti. E una delle destinazioni di crociera più apprezzate in qualsiasi periodo dell’anno. L’inverno praticamente non esiste, solo un’eterna primavera con un clima fresco, secco e ventoso e temperature medie che non scendono mai sotto i 20 gradi. Merito della sua posizione strategica: Tenerife si trova infatti poco a Nord del Tropico del Cancro, tra Gran Canaria, La Gomera e La Palma.
Le origini vulcaniche favoriscono la presenza di scenari unici a Tenerife, un’isola montuosa con scogliere che si aprono su spiagge spettacolari, ampie e battute dai venti. Ma ci sono anche pittoreschi villaggi costieri in stile coloniale, centri di cultura e ristoranti che fondono alta cucina e ricette popolari. Oltre naturalmente al Parco Nazionale del Teide, dichiarato Patrimonio Mondiale, che comprende la parte più alta dell’isola di Tenerife con il suo ospite d’onore, il Teide, che supera i 3.000 metri sul livello del mare ed è la montagna più alta di Spagna.
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Marina turistici ovunque, moderni e ricchi di servizi
La vocazione nautica di Tenerife la si percepisce anche dal numero di porti e marina turistici a disposizione dei diportisti. Tra questi c’è il Marina Santa Cruz, ubicato nel centro di Santa Cruz de Tenerife, la città più grande e popolosa dell’isola. È uno dei più grandi porti turistici delle Canarie, con una capacità di 300 posti barca da 9 a 80 metri di lunghezza. È porto di scalo per numerose regate e raduni internazionali ed è un luogo di sosta regolare per centinaia di yachts che fanno la loro ultima tappa prima di attraversare l’Atlantico verso i Caraibi.
In alternativa c’è il Marina de San Miguel sulla costa meridionale a 10 minuti dall’aeroporto Tenerife Sur. È incastonato tra la montagna Roja e quella Amarilla e vicino a due prestigiosi campi da golf: l’Amarilla Golf e il Golf del Sur. Dispone di 220 ormeggi per imbarcazioni dai 10 ai 30 metri di lunghezza e servizi nautici completi e di prim’ordine. Un’altra opzione ancora è il Puerto Deportivo Marina Tenerife inaugurato nel 1992 e restaurato nel 2000, che su 9 pontili offre una capacità di oltre 200 ormeggi nello specchio d’acqua, con lunghezze da 6 a 16 metri, più un bacino di carenaggio con 100 posti barca, in un sistema modulare di scaffali a tre livelli.
Santa Cruz, città di giardini, mercati e arte all’aperto
La vita di Tenerife si concentra soprattutto a Santa Cruz, nota nel mondo per il suo Carnevale (che si svolge alla fine di febbraio) e ricca di giardini, piazze e locali all’aperto. È anche la perfetta base di partenza per esplorare il resto dell’isola. Molto pittoresco è il rinomato mercato di Nuestra Señora de África dove trovare tanti tipi di formaggi, vini, cibi freschi e un’infinita varietà di sapori tutti da gustare. Ma è affascinate anche passeggiare nelle piazze più famose della città, come quelle di Candelaria, Weyler, Príncipe de Asturias o España. Quest’ultima custodisce, in una galleria sotterranea, i resti del Castello di San Cristóbal che fu la prima importante fortificazione dell’isola nel XVI secolo.
In molti dei viali e parchi della città si possono ammirare inoltre grandi esposizioni permanenti, come quella di García Sanabria, che ospita opere di artisti famosi come Henry Moore, Martín Chirino, Joan Miró e Óscar Domínguez. O ancora l’avanguardistico Tenerife Espacio de las Artes (TEA) con opere di Warhol, Ansel Adams, Patti Smith, Carlos Schwartz e Dorothea Lange.
Una costa di scogliere, spiagge selvagge e piscine naturali
Vera attrattiva di Tenerife sono le molte spiagge, tra le più affascinanti di tutto l’arcipelago delle Canarie. Quelle a Nord sono più ventose e circondate da una natura rigogliosa, mentre quelle a Sud sono più tranquille e riparate. Tra le più apprezzate c’è Playa el Medano, bella e selvaggia, Playa de las Teresitas, un chilometro di spiaggia dorata ricca di palme e riparata dalle onde dell’oceano da una barriera di scogli che rende l’acqua anche molto più calda rispetto al mare aperto. Poi ancora La Tejita nella zona meridionale, un arenile di sabbia fine che si estende fino alla Montana Roja che ne caratterizza lo scenario. E infine Playa Fanabe, apprezzata soprattutto dagli amanti degli sport acquatici.
Oltre alle ampie spiagge sabbiose, a Tenerife ci sono le piscine naturali. Queste permettono di fare un bagno in acqua calma e tiepida anche quando l’oceano è più freddo e impetuoso. Tra le piscine naturali di Tenerife, oltre a quelle de Los Gigantes, che sono le più conosciute, ci sono le piscine di Charco Azul, Montaña Amarilla, le Piscine De Bajamar. E poi la Piscina Naturale di Jóver, Lago Martianez, Charco del Viento e le piscine naturali di Gerachico e Punta del Hidalgo.