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Santorini, l’isola antica sull’orlo del vulcano - Marenauta Blog

– 15 Marzo 2023 – Vacanze in barca

Vacanze in barca

Santorini, l’isola antica sull’orlo del vulcano

La più meridionale delle Cicladi, l’isola vulcanica di Santorini offre uno scenario unico al mondo. I suoi tramonti spettacolari, le cittadine mondane, così come villaggi rurali e siti archeologici vi conquisteranno.

Appartenente alle Cicladi, Santorini è l’isola più meridionale dell’arcipelago e per la sua disarmante bellezza è conosciuta anche con il nome de “La Perla dell’Egeo”. È un’isola di origine vulcanica che si trova a metà strada sulla rotta tra Atene e Creta e e la particolarità del suo scenario naturale sta proprio nella “caldera”, ossia la depressione al centro dell’isola creatasi dopo la terribile eruzione vulcanica avvenuta 10.000 anni fa. Un evento che ebbe conseguenze immediate disastrose, con l’affondamento di gran parte dell’isola, ma che oggi permette di ammirare panorami unici al mondo.

Curioso è anche il nome Santorini. Si tratta di una contrazione di Sant’Erini, termine che fu dato all’isola dai veneziani per omaggiare Santa Irene, martire paleocristiana a cui era dedicata la Basilica di Perissa eretta nella parte Sud Est dell’isola. In greco antico Santorini veniva chiamata “Thera”, mentre il moderno nome ufficiale è “Thira” e comprende anche gli isolotti intorno all’isola principale: Palea Kameni, Nea Kameni, Aspronisi e Therasia, l’unico abitato. Proprio per via della sua storia antica, le spiagge di sabbia nera e le scogliere, gli scorci romantici e i paesini arroccati come presepi su un mare blu elettrico, Santorini è un’isola profondamente greca e uno scalo d’obbligo per chi visita le Cicladi a vela.

Leggi anche: Isole Sporadi a vela: la Grecia più solitaria e genuina

Santorini

Dove ormeggiare la barca: occhio a fondali e correnti

Anche dal punto di vista nautico Santorini è un luogo unico al mondo. Visto che non capita tutti i giorni infatti di navigare all’interno di un vulcano. Chi vuole esplorare Santorini in barca a vela, soprattutto in alta stagione, deve però armarsi di pazienza visto il continuo via vai di diportisti. Meglio optare per la primavera o la tarda estate e allora tutto diventa più facile. Tra le opzioni possibili per l’ormeggio c’è il marina di Vlichada all’estremità Sud dell’isola, oppure nella meravigliosa baia di Oia. In questo caso c’è il piccolo molo ridossato solo dai venti da Nord oppure il campo boe situato proprio di fronte alla scogliera. Il fondale è di circa 6 metri su rocce e bisogna stare attenti alle correnti generate dai traghetti di passaggio.

Un’ultima alternativa per la sosta  in barca è quella di provare a cercare posto lungo la banchina della cittadina di Fira. Al di là della location strepitosa, si è riparati dai venti da Nord e Nord Est, mentre si soffre con venti da tutti gli altri quadranti. Un po’ di corrente è sempre presente, così come il moto ondoso generato da traghetti e navi sempre in transito. Il consiglio è di assicurare la prua a una delle boe presenti e poi tirare le cime di ormeggio di poppa in banchina.

Santorini

Fira e Oia, le due anime dell’isola

Fira, la capitale di Santorini, è il centro nevralgico dell’isola. Una cascata di casette bianche che si affacciano sulla caldera e sulle formazioni rocciose che al tramonto lasciano a bocca aperta i visitatori. E poi un dedalo di stradine alquanto chiassose e colorate. Qui si trovano infatti negozi di souvenir, boutique di grandi firme e una miriade di taverne e piccole birrerie dove gustare gli eccellenti piatti tipici della Grecia. In pieno centro storico si trovano peraltro il Museo Archeologico con reperti ellenici, bizantini e romani, l’elegantissima Cattedrale cattolica di San Giovanni Battista che si presenta in un bellissimo stile barocco e la splendida Cattedrale Ortodossa. Poco distanti da Fira ci sono Firostefani ed Imerovigli, due piccoli villaggi che offrono scenari altrettanto suggestivi, tramonti spettacolari e uno stile di vita assolutamente frugale e autentico.

Il borgo marinaro di Oia si trova invece nella parte settentrionale dell’isola e si distingue per l’atmosfera chic, le ville lussuose e la straordinaria architettura che si fonde con i caratteristici mulini a vento. Anche qui non mancano attrazioni di interesse, come l’Atlantis Books che è stata più volte annoverata tra le migliori librerie del mondo, i resti del Castello veneziano di Agios Nikolaos risalente al XII secolo, la bellissima Chiesa Panagia di Platsani e il Maritime Museum.

Santorini

Le spiagge di Santorini: nere, rosse, uniche

Anche le spiagge di Santorini sono irrimediabilmente segnate dall’origine vulcanica dell’isola, ed è proprio questo a renderle così spettacolari. La più popolare e frequentata è Kamari, una distesa di 5 chilometri di sabbia nera. C’è poi Perissa, dalla fisionomia simile a Kamari e poi la sorprendente Spiaggia Rossa, una baia di ciottoli rossi e neri sulla costa meridionale dell’isola. Per chi non ama la folla, il consiglio è di dirigersi verso Capo Colombo, nel Nord dell’isola. O meglio ancora verso la spiaggia di Thiresia, la piccola isoletta abitata in cui la spiaggia di ciottoli si fonde con il piccolo porticciolo regalando una Grecia d’altri tempi.

Una visita la merita sicuramente anche la spiaggia di Vlychada, nella parte meridionale dell’isola, dove si nuota circondati da imponenti pareti di pietra pomice che sembrano scolpite da sinuosi disegni astratti.

Santorini

Borghi, scavi archeologici e buon vino

Altre escursioni da fare a Santorini sono ai resti della città minoica di Akrotiri, uno dei più importanti siti archeologici dell’Egeo. Ma anche ai villaggi dell’entroterra, come Emborio, di origine medievale e immerso nelle colline, Pyrgos con le sue oltre quaranta chiesette. Oppure Megalochori, il paese del vino e delle cantine. Qui infatti si produce l’Assirtiko, vitigno bianco tipico dell’isola e in grado di sopravvivere sul suo suolo arido: il vino ideale per accompagnare le vostre giornate in relax sull’orlo della caldera.

Insomma soprattutto fuori stagione, quando è meno affollata e caotica, Santorini è perfetta per una crociera a vela. Un’isola di silenzi, lentezza e paesaggi straordinari, pronta a donare al visitatore la sua anima antichissima e autentica.

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