Situata nel cuore del Mediterraneo, l’isola di Sveti Stefan (o “Santo Stefano”, come la chiamiamo noi italiani) è un gioiello di rara bellezza incastonato nella costa adriatica del Montenegro che unisce natura incontaminata e storia millenaria. Originariamente un villaggio di pescatori, l’isola si è trasformata negli anni in uno degli scali di passaggio più apprezzati dai velisti in visita al Paese.

Ogni angolo di Sveti Stefan racconta infatti storie di coraggio, indipendenza e fascino senza tempo. Se state programmando una crociera a vela nel Montenegro, preparatevi a immergervi in un’avventura unica, tra leggende antiche e paesaggi mozzafiato.

Una meraviglia come scalo di passaggio

Sveti Stefan è spesso utilizzato come scalo per l’ancoraggio diurno da barche a vela in rotta verso o da Budva, che si trova a sole 4 miglia a Ovest. In realtà potrebbe essere sfruttato anche come ancoraggio notturno in condizioni di tempo stabile, ma i venti forti provenienti da qualsiasi direzione, tranne che da Est, causano un forte moto ondoso e la sosta diventa completamente insostenibile con venti forti da Ovest. Per gli equipaggi in transito c’è una spiaggia pubblica sul lato Sud della strada rialzata e passeggiate lungo la costa su entrambi i lati di Sveti Stefan.

Sveti Stefan: un’isola ricca di storia e leggende

Sveti Stefan, con le sue mura secolari e i vicoli stretti, è un luogo intriso di storie e leggende. Originariamente abitata dalla comunità dei Paštrovići, l’isola ha una lunga tradizione di autonomia e resistenza. Nei secoli gli abitanti, noti per il loro spirito indipendente, difesero l’isola da numerose incursioni, tra cui quelle dei pirati turchi nel 1539. Questa resistenza è ben raccontata dalla leggenda che narra come gli isolani, sfruttando un attacco a sorpresa, abbiano arricchito l’isola con un ingente bottino catturato dalle navi turche. Queste ricchezze furono utilizzate in seguito per fortificare Sveti Stefan, trasformandola in un vero baluardo contro ulteriori attacchi nemici.

Nel corso dei secoli, Sveti Stefan ha mantenuto la sua autonomia, pagando tributi simbolici alla Repubblica di Venezia per ottenere protezione, ma senza mai cedere completamente la sua sovranità. Questo spirito indomabile è palpabile passeggiando lungo i suoi stretti vicoli lastricati, dove ogni edificio racconta una storia di coraggio e sopravvivenza. Nonostante il tempo, l’isola ha saputo preservare la sua identità storica, rendendola una meta affascinante per chi cerca non solo relax, ma anche un tuffo culturale nel passato. Qui hanno soggiornato anche personaggi del cinema internazionale, come Sofia Loren, l’attore hollywoodiano Kirk Douglas e la grande Elizabeth Taylor.

Gita a Budva, paradiso naturale e architettonico

Sveti Stefan si distingue non solo per la sua storia affascinante, ma anche per la sua straordinaria bellezza naturale e architettonica. Le spiagge di sabbia rosa, circondate da acque cristalline dell’Adriatico, creano un contrasto mozzafiato con le case tradizionali in pietra e i caratteristici tetti rossi dell’isola. Questo paesaggio unico offre un’esperienza unica, dove la natura si fonde armoniosamente con l’architettura tradizionale.

Sveti Stefan è anche il punto di partenza ideale per esplorare la ricca cultura e storia del Montenegro. Tra le visite più apprezzate c’è quella a Budva, una delle città più antiche della regione, dove passeggiare per il vecchio centro storico con le sue strade lastricate e le antiche mura cittadine. Qui, si possono ammirare monumenti storici che raccontano la storia e le tradizioni del Montenegro attraverso i suoi musei e gallerie.

Gli appassionati di trekking possono anche godere di numerose escursioni nei sentieri nascosti dell’isola e immersi in un contesto di rara bellezza. Così come è possibile praticare lo snorkeling nelle acque cristalline e godersi magnifici aperitivi al tramonto.