Capri, l’isola più romantica e mondana del Mediterraneo
Tra le isole del Golfo di Napoli Capri è certamente la più romantica e mondana, un angolo di terra dall’atmosfera magica e gli scenari idilliaci che nei secoli ha saputo conquistare imperatori romani e star di Hollywood. Costeggiando la sua costa si possono ammirare i Faraglioni, immersi in acque cristalline oppure la maestosa Grotta Azzurra, una cavità caratterizzata da uno specchio d’acqua di un azzurro acceso.
Per il resto tutto di Capri è di una bellezza innegabile: le casette imbiancate a calce, i tortuosi vicoli antichi, la funicolare panoramica, la celebre piazzetta con la sua atmosfera da set cinematografico e l’ineffabile mix di hotel di lusso, ristoranti alla moda, boutique di stilisti famosi e terrazze mozzafiato a picco sul mare. Ecco una guida su cosa fare e vedere sull’isola e perché è una meta così irresistibile per i velisti.
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Una regina del Tirreno circondata da incredibili Faraglioni
Capri emerge dalle acque tirreniche al largo dell’estremità meridionale del Golfo di Napoli, di fronte a Punta Campanella, e si affaccia a Sud sulla Costiera Amalfitana. Partendo da Positano si può facilmente navigare verso Capri in sole 11 miglia di mare, o da Amalfi che dista 16 miglia. Le acque intorno all’isola sono incredibilmente limpide e offrono un’esperienza di navigazione meravigliosa, nonché la possibilità di fare snorkeling e immersioni.
A circondare l’isola come “guardiani” naturali ci sono i Faraglioni, tra cui il Faraglione di Terra, alto 109 metri e unito all’isola come suggerisce il nome. Il Faraglione Saetta, caratterizzato da una galleria naturale al suo interno, profonda 60 metri e che si erge per 81 metri sopra l’isola. Il Faraglione di Fuori che ospita una rara lucertola blu che lo abita per tutta la sua estensione di 104 metri. Un altro Faraglione famoso infine è quello dello Scoglio del Monacone che fino all’inizio del XX secolo era abitato dalla foca monaca, oggi purtroppo minacciata di estinzione.
Meteo, porti e ancoraggi di Capri
Da maggio a settembre, sicuramente l’isola di Capri è favorita dal clima favorevole. I venti tipici dell’estate provengono da Ovest e Nord-Ovest con una velocità media di 5-15 nodi. La navigazione qui è facile, adatta sia ai principianti che agli esperti. Attenzione, però, nelle ore pomeridiane perché il rilievo dell’isola genera fastidiose raffiche da Nord-Est.
I principali porti dell’isola sono Marina Grande che è il punto di arrivo principale per i velisti, mentre Marina Piccola è una pittoresca baia sulla costa Sud. Sono entrambi perfetti per ormeggiare la barca, esplorare i dintorni e accedere facilmente al centro dell’isola. Marina Grande è la scelta primaria per stare all’ancora, anche se il fondale sabbioso e coperto da prateria di Posidonia non offre una tenuta ottimale. Offre riparo dei venti da Ovest e Nord-Ovest, ma in alta stagione è spesso piena di barche.
Una buona alternativa è Marina Piccola, soprattutto nel lato sinistro, anche se bisogna prestare la massima attenzione alla sicurezza perché qui il traffico marittimo è sempre importante. Questa grande insenatura a Sud di Capri scende a mare dalle pendici del Monte Scolaro e vanta un fondale generoso, che va dai 70 metri di profondità ai 10 in prossimità della riva. Se però iniziano a soffiare venti di Scirocco o di Libeccio, il consiglio è di ripartire verso Marina Grande. Marina Piccola era un tempo un approdo romano, poi diventato un villaggio di pescatori e oggi è una vera meta del jet-set.
Capri: una moltitudine di attrazioni
Il cuore pulsante dell’isola è la “Piazzetta”, nota ufficialmente come Piazza Umberto I, un delizioso “balcone” affacciato sul mare e circondato da caffè, negozi e boutique di lusso. È il luogo ideale per osservare la vita quotidiana di Capri, fare shopping e rilassarsi. Così come godersi la cucina caprese nei ristoranti locali, assaporando piatti come l’insalata caprese, i ravioli capresi e il limoncello. Ma una visita a Capri significa anche ammirare la cultura classica. Per esempio Villa Tiberio, che sorge sull’omonimo monte, era la residenza dell’imperatore e gli scavi ne offrono una discreta panoramica. Da visitare anche i Giardini di Augusto, splendidamente terrazzati in un contesto dal verde lussureggiante e con vista panoramica sui Faraglioni e sulla baia di Marina Piccola.
Un’altra escursione appetibile è quella al Monte Solaro: a 600 metri di altitudine, si ha una vista a tutto tondo sulla costa. Per raggiungere la vetta ci sono due opzioni: una seggiovia o una salutare passeggiata. La seggiovia parte da Anacapri che merita una visita almeno per vedere Villa San Michele, ricostruita sul sito di un antico convento per volere di un medico svedese.
Il fascino naturale della Grotta Azzurra
Tra i luoghi più suggestivi e ammirati di Capri c’è la Grotta Azzurra. Divenne famosa nel 1929 quando l’artista tedesco Kopisch rimase colpito dalla luce che filtrava e che le conferiva un colore blu intenso e sognante. La grotta ha origine da un sistema carsico e vi si accede attraverso la fessura che si apre sullo specchio d’acqua noto come “Duomo Azzurro”. Attenzione alla testa perché la “porta del paradiso” è alta solo un metro. Per accedervi, l’esperto barcaiolo potrà mostrarvi come sdraiarvi sul ponte, mentre porterà la barca all’interno grazie a una catena attaccata alla roccia.
Insomma Capri è un gioiello del Mediterraneo che offre un’esperienza indimenticabile ai velisti grazie alla sua bellezza naturale, alla ricchezza culturale e alla calorosa ospitalità. Navigare attorno a quest’isola magica permette di scoprire angoli nascosti e vivere momenti di puro relax e meraviglia.