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Peschici, una gemma bianca incastonata nel cuore del Gargano

– 18 Luglio 2025 – Vacanze in barca

Vacanze in barca

Peschici, una gemma bianca incastonata nel cuore del Gargano

Arroccato su una rupe calcarea a picco sull’Adriatico, nel cuore del Gargano, il borgo marinaro di Peschici si trova a circa 10 miglia a Nord di Vieste, tra un mare cristallino e verdi pinete, e mescola pittoresche casette bianche impilate in verticale, paesaggi marini mozzafiato e suggestioni intrise di storia e tradizione. Uno spettacolo per gli occhi col piccolo porto, il castello a picco sul mare, la lunga spiaggia sabbiosa, la pineta e la strada che s’inerpica tra i pini e la macchia mediterranea.

Le sue origini risalgono al 970 d.C., quando l’imperatore Ottone I inviò un contingente di mercenari slavi per liberare la zona dalle incursioni saracene. Dopo aver sgominato gli invasori, i soldati fondarono il “castrum” di Pesclizio, sulle rovine di un precedente insediamento. Il nome Peschici sembra derivare dalla parola “pès” o “pèsc”, che in lingua slava vuol dire “sabbia”. Quella sabbia ha visto nel tempo il susseguirsi di diverse dominazioni: dai Normanni agli Svevi, dagli Angioini agli Aragonesi, ciascuna delle quali ha lasciato tracce indelebili nel tessuto urbano e culturale del borgo. Ancora oggi Peschici, pur conservando le tracce del suo glorioso passato, è una vera gemma del Mediterraneo e una splendida destinazione per coloro che fanno crociere a vela.

Peschici
Photo crediots: GBViaggi.

Il porto citato nei portolani del Medioevo

Il porto di Peschici si trova lungo la costa Nord dello sperone d’Italia in Puglia in provincia di Foggia. È uno dei porti più importanti del Gargano perché è il principale punto di partenza per le isole Tremiti. La darsena è occupata soprattutto da battelli e pescherecci ed è abbastanza piccola. La struttura, protetta dai venti di Nord Est, ospita 50 posti barca di cui 30 per il transito. I fondali di sabbia hanno un pescaggio da 2 a 3,5 metri. Il pericolo principale del porto di Peschici è la mancanza di segnalazioni luminose all’ingresso, quindi è consigliabile non arrivarci di notte. Il porticciolo è protetto a Ovest da un molo banchinato e a Est da un molo di sottoflutto. La darsena non è grande, ma ha i servizi essenziali, compresa una gru. Per l’accesso al porto il consiglio è di mantenersi nella mezzeria dell’imboccatura sino al centro dello specchio acqueo. Pertanto per chi non conosce il porto è consigliato l’accesso nelle sole ore diurne e con visibilità buona.

Curiosità: si hanno notizie dell’esistenza del porto di Peschici sin dal XIII secolo, quando era molto attivo nella costruzione di navi con il legname dei boschi del Gargano. Era tra i pochi porti dotati di un faro e in un antico portolano del 1254 è citato con il nome di “Pesquicium”.

Peschici
Photo credits: SharmingItaly.

Il borgo antico a picco sul mare

Cuore di Peschici è sicuramente il suo centro storico che si trova all’interno delle mura medievali intervallate da torrioni ed è un labirinto di vicoli acciottolati e case imbiancate a calce, dove non mancano influenze arabe e mediterranee. Le abitazioni si adattano alla morfologia del terreno, creando un disegno urbano organico di sorprendente armonia. L’accesso al borgo antico avviene attraverso un arco con torre che i locali chiamano “Porta del Ponte”, in memoria del ponte levatoio che chiudeva il paese.

A dominare il borgo è il Castello bizantino-normanno, edificato nel X secolo e successivamente rimaneggiato da Federico II. Le sue mura in pietra e la posizione strategica garantiscono una vista sull’Adriatico da togliere il fiato, mentre all’interno sono ospitate esposizioni che ripercorrono le tappe principali della storia locale. Tra i suoi luoghi da visitare spiccano l’Abbazia di Santa Maria di Càlena, situata a ridosso del centro abitato, uno dei più antichi complessi monastici benedettini d’Italia, e le fortificazioni, erette durante il regno di Federico II per proteggere la cittadina dall’attacco della flotta veneziana, che ne ribadirono ulteriormente il ruolo strategico nella difesa del Gargano.

Peschici
Photo credits: Palme Gemelle.

Torri saracene e l’incanto della Foresta Umbra

La vocazione difensiva di questo lembo di terra emerge anche dalle torri costiere, come la Torre di Monte Pucci, costruite nel XVI secolo per tenere lontani i pirati durante la dominazione spagnola. Con la loro architettura semplice e robusta, queste strutture si integrano perfettamente nel paesaggio roccioso, sentinelle a riposo che scrutano ancora il mare, ma solo per assorbirne la bellezza. Sempre lungo la costa, tra Peschici e Vieste, spuntano i famosi trabucchi, pontili in legno usati per la pesca, simili a palafitte, ormai iscritti a pieno titolo nel patrimonio culturale e paesaggistico del Gargano.

La vegetazione mediterranea tutti intorno non è solo sfondo incantevole, ma un vero protagonista con un manto che si fa più fitto nella vicina Foresta Umbra, uno dei polmoni verdi più importanti d’Italia. Questo vasto bosco, esteso su circa 10.500 ettari, è contraddistinto da una straordinaria biodiversità, con faggi, cerri, lecci e una ricca fauna che include daini, cinghiali e varie specie di uccelli. Una passeggiata tra i sentieri è doverosa, ma a chi passa da queste parti consigliamo anche una visita a Monte Sant’Angelo, patrimonio UNESCO, dove sorge il celebre Santuario di San Michele Arcangelo.

Peschici
Photo credits: Italien Expert.

Le spiagge più belle di Peschici

Il paesaggio attorno a Peschici è un dolce snodarsi di calette sabbiose, baie nascoste e scogliere a picco sul mare, come le splendide Cala Lunga e Baia Zaiana, particolarmente gettonate per le loro acque cristalline. Quest’ultima in particolare è una spiaggia di sabbia scura incastonata fra le scogliere. Semplicemente meravigliosa. C’è anche un sentiero panoramico che collega La Baia di Zaiana a Baia Mannacora, altra baia splendida con fondale basso.

Da esplorare anche Baia Jalillo, molto suggestiva, per la presenza di alcuni faraglioni maestosi, visitabili camminando nella direzione opposta di Peschici. E ancora Procinisco, una bellissima spiaggia con sabbia fine, circondata da macchia mediterranea, poco affollata a pochi chilometri dal centro di Peschici. Ospita anche un bar e un ristorante.

Foto apertura photo credits: ReteGargano.

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