Una crociera a vela per scoprire i borghi marinari dell’isola d’Elba
Al largo della costa toscana, l’isola d’Elba è la regina dell’Arcipelago Toscano insieme a Capraia, Giannutri, Giglio, Gorgona, Montecristo e Pianosa. È la terza più grande di tutta Italia, dopo la Sicilia e la Sardegna. Famosa per aver ospitato Napoleone Bonaparte che qui fu esiliato nel 1814, ancora oggi l’Elba resta una destinazione di crociera molto ambita dai diportisti del Mediterraneo. Merito dei suoi paesaggi marini e montani, l’atmosfera rilassata e accogliente e le innumerevoli testimonianze della sua storia antica.
Una crociera a vela sull’isola d’Elba permette di scoprire un piccolo mondo a sé stante composto da scenografiche spiagge nere o dorate, insenature di ghiaia lambite da un mare blu cobalto, panoramici villaggi affacciati sul mare affacciati su calette da sogno. Poi c’è l’entroterra con gli itinerari di montagna che si arrampicano lungo antiche mulattiere avvolte da una vegetazione rigogliosa di boschi di castagno. Non mancano pure siti archeologici e miniere sotterranee come quella del Ginevro, l’unica dell’isola ancora accessibile.
Ma il piatto forte dell’isola d’Elba sono proprio i bellissimi borghi marinari che si possono esplorare nei vari versanti dell’isola. Sono cittadine tranquille e colorate oppure villaggi di pescatori o ancora piccoli paesini arroccati e a picco sul mare. Tutti luoghi suggestivi che raccontano la storia e la cultura dell’isola e ne custodiscono ancora oggi la vera anima. Vediamo quali sono i più interessanti e perché chi naviga in queste acque deve assolutamente visitarli.
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Portoferraio, dimora “giardino” di Napoleone
Partiamo da Portoferraio, capoluogo e centro principale dell’Elba. La cittadina è stata edificata sulle rovine di una città romana all’interno di spesse mura difensive. Qui si trova anche il più grande porto dell’isola, circondato da un’imponente e panoramica fortezza Medicea sul lungomare. Il centro storico, pittoresco e colorato, è tutto da esplorare a piedi ecome pure i svariati luoghi d’interesse storico legati all’esilio di Napoleone. Tra questi spiccano le due Ville di residenza di Bonaparte, Villa dei Mulini e Villa San Martino e il Museo Napoleonico, dove i visitatori possono ammirare arredi, opere d’arte di grande valore, decorazioni imperiali e migliaia di libri d’epoca.
Di fronte al Golfo di Portoferraio, dove tempo sorgevano le antiche saline, oggi si trova un importante complesso termale che consente di fare bagni di mare, fanghi e trattamenti a base di alghe per conciliare crociera e benessere. Intorno alla costa di Portoferraio si trovano poi un gruppo di spiagge caratterizzate da scenografici ciottoli bianchi e creano un fantastico contrasto cromatico con le sfumature blu del mare. Sono le spiagge del Sansone e della Sansonella, poi la spiaggia delle Ghiaie proprio dietro la fortezza e poi ancora la Cala dei Frati con le sue acque cristalline.
Porto Azzurro e quell’aria di antica “Spagna”
Questo incantevole villaggio di pescatori è uno dei borghi più belli dell’isola d’Elba. Sorge intorno a una baia protetta conosciuta anche per il seicentesco Santuario della Madonna di Monserrato. Il suo nome, Porto Azzurro, deriva dalla fondazione risalente al 1603 e fino agli Anni 50 è stato Portolongone. Così voleva Filippo III di Spagna che voleva farne una fortezza. Le attrazioni principali di Porto Azzurro sono le meravigliose spiagge dorate che ne circondano il territorio e il mare azzurro nel quale stare alla fonda e concedersi tanti bagni e relax. Il centro storico del borgo poi è tutto un susseguirsi di vicoli e stradine strette, intervallate da edifici più grandi che sono rimasti come testimonianza dell’antica dominazione spagnola.
Da visitare c’è Forte San Giacomo, un’imponente fortificazione ancora in piedi ed edificata dall’allora re di Spagna. Ma merita una visita anche la spiaggia di Terranera, un luogo selvaggio e speciale soprattutto per il fondo di sabbia scura e brillante ottenuta dagli scarti ferrosi dei minerali estratti nel periodo di sviluppo minerario dell’isola. Alle spalle della spiaggia si trova il laghetto di acqua zolforosa, di caratteristico colore verde.
Marciana: un lungomare che regala emozioni
Navigando a Ovest di Portoferraio si può fare scalo nel borgo marinaro di Marciana. È il più antico centro sull’isola e conserva ancora una struttura medievale. Accoglie un delizioso centro storico e una marina ricca di spiagge e calette nelle quale prendere il sole e fare il bagno, lontani dallo stress e dalla calca. Marciana Marina venne chiamata piccola “Marsiglia” per la particolare connotazione dell’ambiente marinese, assai attivo e operoso sul porto, creato nel modello neoclassico delle architetture stile impero che punteggiano il lungomare, come il bel Palazzo Fossi. Molto suggestivo è il principale del lungomare che ancora ai tempi di Napoleone ospitava i cantieri navali con i maestri d’ascia che hanno fatto la fortuna della marineria locale.
Sempre sul lungomare svetta anche la Torre degli Appiani (risalente alla metà del XVI sec.). È un’autentica icona che da cinque secoli segna il paesaggio marinese. Lo scoglio con sopra la torre una volta si ergeva quasi isolato nel mare, attaccato con un’esile striscia sabbiosa a formare un istmo, una sorta di cordone ombelicale per tutta la comunità. Oggi la roccia ossidata di granito è essa stessa un monumento che divide la spiaggia Bandiera Blu della Fenicia dal porto.
Capoliveri: tramonti mozzafiato sull’intero arcipelago
Capoliveri è il borgo dell’isola d’Elba famoso per i suoi meravigliosi tramonti infuocati. Tutti da ammirare dal suo spettacolare belvedere a picco sul mare che regala ai visitatori una vista a 360 gradi sul centro abitato e sull’intero Arcipelago Toscano. Il borgo è un continuo sali scendi tra viuzze strette e colorate e gli archi in pietra. Le origini medievali del paesino sono ancora ben visibili passeggiando tra gli antichi palazzi, spesso decorati con murales. Qui si trova anche il Museo della Marineria che ripercorre la storia della navigazione e dei naufragi intorno all’Elba.
Da visitare c’è la spiaggia dell’Innamorata composta da sabbia e piccoli ciottoli e acque dai fondali limpidi. Può essere utilizzata anche come punto di partenza per visitare le tante calette raggiungibili solo in barca. Rocciose sono le spiagge dei Peducelli e dello Stagnone. Mentre protette da scogliere e più selvagge con una sabbia granitica lambita da un mare turchese sono quelle di Patresi e Capo Sant’Andrea.
Rio Marina: il blu del mare e il ferro delle vecchie miniere
Mettendo la prua sulla costa orientale troviamo Rio Marina, altrettanto suggestiva cittadina marinara caratterizzata da spiagge agevoli e dal Parco Minerario dell’Isola d’Elba che ripercorre la storia geologica dell’isola. L’ideale è esplorare tutto il sito con un tour in tram che comprende anche il Museo dei Minerali e dell’Arte Minerale dell’Elba. Proprio per questa identità Rio Marina era conosciuta come la “Capitale del Ferro” dell’arcipelago. Dalle sue miniere proveniva una gran quantità di questo minerale che, nel corso degli anni, ha dato un’impronta precisa a tutto il territorio di Rio Marina.
Le sue stradine, le spiagge e anche i fondali marini, infatti, sono dominati dalla tipica colorazione rossastra e dal luccichio che rendono il borgo unico e gli conferiscono una particolare connotazione. Tra le spiagge più apprezzate c’è quella immersa nella natura di Porticciolo non lontano dalla spiaggia dei Topinetti dove la sabbia risplende per la vicinanza delle miniere che fanno da suggestivo sfondo. Interessanti sono anche la magnifica baia di Punta Calamita raggiungibile solo via mare e la spiaggia di Cala delle Alghe a Cavo.
Dal borgo panoramico di Poggio scorci meravigliosi
Tutta l’isola d’Elba è anche un fantastico territorio ideale per praticare i tanti percorsi di trekking da cui è attraversata. Ce n’è per ogni livello di difficoltà. Uno dei più significativi porta in cima al Monte Capanne. È la vetta più alta e panoramica dell’isola, raggiungibile con una bella passeggiata nella natura, tra faggi e castagni. Si può anche prendere una particolare funivia adatta a trasportare biciclette. Il punto panoramico permette di esplorare il piccolo e suggestivo borgo di Poggio. Anche questo di origini medievali conserva tra le stradine strette e in granito del centro storico il fascino senza tempo dei paesi che restano quasi fermi nel tempo.