Noleggio Barche
Miglior prezzo garantito
I vantaggi per i nostri clienti
Testimonianze
Contatti
marenauta®
noleggio barche, un nuovo modo per vivere il mare
Sign out?
+39 0112171011
Contattaci per qualunque motivo!
  
Marenauta Blog
il blog del mare

Come affrontare le avarie più comuni al motore della barca

– 2 Agosto 2025 – Accessori di bordo

Accessori di bordo

Come affrontare le avarie più comuni al motore della barca

Navigare in crociera può presentare alcuni imprevisti, come per esempio il motore che si spegne, fa fumo o perde giri, magari quando si entra o si esce dal porto. Questo articolo vuole offrire una guida pratica e accessibile per risolvere le avarie più comuni al motore di un’imbarcazione a vela, permettendovi di affrontare situazioni di emergenza e riprendere il largo in sicurezza.

Leggi anche: Navigare senza motore: come tornare a casa in caso di avaria

motore
Photo credits: Yachting Monthly.

Spurgo del gasolio: eliminare l’aria dall’alimentazione

Un problema frequente è la presenza di aria nel circuito del gasolio. Questo può accadere dopo la sostituzione di un filtro, l’esaurimento del carburante o interventi sulla tubazione. L’aria impedisce alla pompa di aspirare il gasolio e di inviarlo alla pompa di iniezione, bloccando l’avviamento del motore. La soluzione è lo spurgo del gasolio. In genere, si tratta di individuare la valvolina di spurgo o, sui motori a iniezione meccanica, allentare un raccordo di alimentazione su un iniettore. Azionando la pompa manuale (sempre presente sui motori Diesel), si forza l’aria fuori dal sistema fino a quando non si osserva un flusso costante di gasolio. Richiudendo la valvola o il raccordo, si ripristina il corretto funzionamento del circuito.

Importante: La posizione della pompa e delle valvole di spurgo varia a seconda del modello del motore. Consulta il manuale di uso e manutenzione o, ancora meglio, chiedi al tuo meccanico di fiducia durante la manutenzione stagionale.

motore
Photo credits: Pedro Boats.

Filtri del gasolio: prevenire blocchi e perdite di potenza

La qualità del gasolio attuale, spesso contaminato da mucillagini, funghi o impurità, può causare l’ostruzione dei filtri, portando a perdite di potenza o allo spegnimento del motore o del generatore. Un vacuometro installato sui prefiltri può segnalare un’eccessiva resistenza all’aspirazione, indicando un’imminente ostruzione. Per sostituire i filtri, chiudi le valvole dei serbatoi e smonta il prefiltro gasolio, solitamente aprendo un elemento a “T”. Esamina il filtro per verificare l’effettiva ostruzione della cartuccia. Svuota la coppetta inferiore, che separa l’acqua dal gasolio, e verifica che il flusso di carburante sia regolare.

Assicurati che non vi siano perdite nel circuito, che i raccordi siano ben stretti e che le valvole siano nella posizione corretta. Inserisci una nuova cartuccia (di ricambio e con le stesse caratteristiche di filtraggio) e prova ad avviare il motore. Se il problema persiste, verifica e sostituisci il filtro gasolio montato direttamente sul motore.

motore
Photo credits: Yacht.

Motore che non parte: motorino di avviamento bloccato

Il mancato avviamento del motore, sia principale che del generatore, può essere causato da un problema al teleruttore del motorino di avviamento. In questi casi, prova a picchiettare delicatamente sul teleruttore con un martello di gomma. Se non ottieni risultati, con il contatto inserito e usando un cacciavite isolato, puoi tentare di bypassare il teleruttore mettendo in contatto i due poli (quelli di diametro maggiore). Questa operazione può generare scintille, quindi è consigliabile eseguirla la prima volta con l’assistenza di un tecnico.

Photo credits: Yacht.

Alternatore: risolvere i problemi di carica della batteria

Un voltmetro che indica una tensione inferiore a 13,8/14 Volt con il motore in moto segnala un problema all’alternatore, che non ricarica correttamente le batterie. Se la barca è bimotore, puoi temporaneamente risolvere il problema attivando il parallelo, che permetterà a un solo alternatore di caricare tutte le batterie. Tuttavia, è fondamentale un controllo immediato in sala macchine. Verifica innanzitutto l’integrità della cinghia dell’alternatore, che spesso aziona anche la pompa dell’acqua di mare. In caso di rottura, si rischia il surriscaldamento del motore. Se la cinghia è integra, controlla la sua tensione e che trascini regolarmente la puleggia dell’alternatore. Per tendere la cinghia, allenta il perno di rotazione dell’alternatore e sposta quest’ultimo fino a ottenere la tensione desiderata. Infine, riavvita il tutto.

Se il problema persiste, verifica i cablaggi e la pulizia dei contatti, sia vicino all’alternatore che sulla batteria. Se queste verifiche non risolvono il problema, è probabile che il guasto sia all’interno dell’alternatore o del regolatore di tensione. In questo caso, è consigliabile smontare l’alternatore e portarlo da un elettrauto per la riparazione o la sostituzione. Spesso, un alternatore nuovo è più economico e affidabile di una revisione completa di quello vecchio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Offerte speciali? Iscriviti alla nostra newsletter!
Iscriviti