Formentera: l’isola del vento e della luce da vivere anche in bassa stagione
Sorella minore di Ibiza, Formentera seduce i velisti con la sua bellezza: acque turchesi, calette di sabbia chiara, saline cangianti e un’atmosfera tranquilla. A patto che si opti per la bassa stagione, che rivela un altro volto del Mediterraneo, più dolce e vero.
Una perla del Mediterraneo sospesa tra cielo e mare, Formentera è una meta irresistibile per i velisti che cercano autenticità, acque cristalline e atmosfere rilassate. Questa guida accompagna i navigatori alla scoperta dell’isola: dalle coordinate geografiche e la morfologia costiera, ai porti, ai migliori punti d’ancoraggio, fino alle spiagge e ai luoghi più affascinanti dell’entroterra.
Posizione geografica e contesto territoriale
Formentera è la più piccola delle isole principali dell’arcipelago delle Baleari, situata a sud di Ibiza e separata da essa da un braccio di mare di circa 3,5 miglia, noto come Es Freus. È proprio questo canale, caratterizzato da bassi fondali e scogli affioranti, a richiedere attenzione nella navigazione, ma offre anche scenari di rara bellezza e trasparenze turchesi degne dei Caraibi.
L’isola si estende per circa 19 chilometri in lunghezza e presenta una morfologia dolce e piatta, dominata da dune sabbiose, lagune interne e tratti costieri selvaggi. L’ambiente naturale è protetto da un parco marino e da aree di riserva che tutelano la prateria di Posidonia oceanica, fondamentale per la limpidezza e la biodiversità del mare. Navigare lungo le sue coste è un’esperienza sensoriale: il profumo dei pini e dei ginepri si mescola alla brezza marina, mentre il profilo dell’isola cambia a seconda della luce e del vento.
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Porti e marina turistici
Per i velisti che desiderano fare scalo, il principale punto d’approdo è La Savina, situata sulla costa nord-occidentale, affacciata sul canale di Es Freus. È l’unico porto attrezzato dell’isola, sede di un moderno marina turistico con tutti i servizi: ormeggi per yacht e barche a vela di varie dimensioni, approvvigionamento d’acqua e carburante, assistenza tecnica, lavanderia e supermercati. Il porto è anche ben collegato con Ibiza, da cui partono regolari traghetti.
La Savina conserva però un’atmosfera piacevolmente rilassata: il lungomare ospita ristoranti di pesce, boutique e locali dove sorseggiare un aperitivo al tramonto. Da qui è facile noleggiare scooter o biciclette per esplorare il resto dell’isola.
Durante l’estate è consigliabile prenotare l’ormeggio con anticipo, poiché il porto si riempie rapidamente.

Baie e ancoraggi consigliati
Oltre al porto principale, Formentera offre numerose baie dove sostare alla fonda in acque protette e trasparenti. Tra le più suggestive:
Platja de Illetes: situata a nord dell’isola, è forse la più celebre. La lingua di sabbia bianca si protende verso Ibiza e divide due mari dalle tonalità caraibiche. È un luogo spettacolare ma molto frequentato; conviene arrivare al mattino presto e rispettare le aree di protezione della Posidonia.
Cala Saona: una piccola insenatura sulla costa occidentale, riparata dai venti di levante. Il fondale sabbioso e la scogliera rossa creano un contrasto di colori unico. Al tramonto, è uno dei punti più suggestivi dell’isola.
Ottima tenuta dell’ancora, anche se lo spazio è limitato nelle ore di punta estive.
Es Caló de Sant Agustí: una serie di piccole cale sulla costa orientale, ideali per una sosta tranquilla. I vecchi rifugi dei pescatori in legno aggiungono fascino al paesaggio. Da qui parte un sentiero panoramico che conduce verso La Mola.
Playa de Migjorn: lunga più di cinque chilometri, si estende sul versante meridionale. Offre ampi spazi per ancorare, anche se meno riparata in caso di vento da sud. È perfetta per una notte alla fonda con mare calmo, immersi nel silenzio.
La regola d’oro per la navigazione attorno a Formentera è la prudenza: i bassi fondali e la presenza della Posidonia richiedono attenzione alle carte nautiche e l’uso di boe dove disponibili.

Il centro storico e la vita sull’isola
Formentera non ha grandi città, ma piccoli centri abitati che conservano un’anima autentica e mediterranea. Sant Francesc Xavier, il capoluogo, è un borgo bianco e ordinato, dominato dalla chiesa-fortezza del XVIII secolo. Le sue vie pedonali ospitano botteghe artigiane, mercatini, gallerie d’arte e caffè dove il tempo sembra rallentare.
Un altro villaggio affascinante è Sant Ferran de ses Roques, un tempo punto d’incontro degli artisti e degli hippie negli anni ’60 e ’70. Oggi conserva quell’atmosfera bohémienne, con musica dal vivo, ristoranti e locali dallo stile informale.
Verso l’estremità orientale dell’isola, il faro di La Mola si erge su una scogliera di oltre 100 metri, offrendo una vista mozzafiato sul mare aperto. Vicino al faro, il mercato artigianale di El Pilar de la Mola anima le serate estive con bancarelle, musica e un’atmosfera autenticamente isolana.

Cosa fare e cosa vedere
Oltre alla navigazione e al relax in rada, Formentera offre molte opportunità per esplorare e vivere la natura. I velisti che sbarcano possono percorrere i “camins verds”, una rete di oltre 30 sentieri che attraversano pinete, dune e campagne coltivate. Gli appassionati di snorkeling e immersioni troveranno fondali popolati da pesci colorati, grotte e praterie di Posidonia intatte. Per chi ama la cultura locale, da non perdere il Museo Etnografico di Formentera a Sant Francesc, che racconta la vita contadina e marinara di un tempo, e le antiche saline di Estany Pudent, dove si possono ammirare fenicotteri e altre specie migratorie.
Le giornate sull’isola scorrono lente, tra bagni di sole, mercati e serate in riva al mare. L’atmosfera generale è rilassata e conviviale, lontana dai ritmi frenetici di Ibiza: Formentera conserva il fascino della semplicità, ideale per chi naviga alla ricerca di equilibrio e bellezza naturale.

La magia discreta di Formentera
Navigare intorno a Formentera significa entrare in sintonia con il ritmo del mare e della natura. È un’isola che premia chi sa apprezzare la calma, i silenzi e la purezza del paesaggio. Tra venti leggeri, fondali trasparenti e tramonti infuocati, la rotta di Formentera regala emozioni autentiche, difficili da dimenticare. Per i velisti, è una tappa obbligata: un piccolo paradiso mediterraneo dove il mare racconta ancora storie di libertà.
Formentera non può essere esplorata: deve essere contemplata. Tra saline sempre diverse, dune affilate e insenature traslucide, ci ricorda che la bellezza arriva in piccoli pacchetti: un soffio di vento, un guizzo di luce, l’ancoraggio giusto. È una lezione di mare, e forse anche una lezione di vita.
Photo credits immagine apertura: WeRoad.
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