Yacht design: la barca a vela non è un albergo!
Nell’evoluzione dello yacht design nelle barche a vela da crociera la parola chiave è “comfort”. Le barche moderne a livello di ergonomia, allestimenti e vivibilità degli spazi sono migliorate notevolmente rispetto ai modelli del passato e tutto a bordo oggi è pensato e realizzato per vivere al meglio ogni piccolo momento passato a bordo.
Barche a vela e yacht design. Bisogna considerare tuttavia che le soluzioni tecniche di una barca sono sempre frutto di un compromesso tra comfort, qualità estetiche e prestazioni marine. Le barche a vela infatti rimangono mezzi vivi, che devono navigare e stare a galla, oltre ad affrontare qualunque condizione meteorologica e marina. Ecco perché, per quanto lussuosi, aggiornati e migliorati ogni anno, questi cabinati a livello di comodità non potranno mai essere paragonati a una camera d’albergo o a un’abitazione privata. E sono spesso i neofiti della vela a rimanere sorpresi delle piccole e grandi differenze di bordo. In questa guida vediamo i 5 elementi interni che differiscono maggiormente tra uno yacht a vela e una casa a terra.
Leggi anche: Quadrato, lo spazio principe degli interni di una barca
Altezza del cielino in dinette e nelle cabine
Barche a vela e yacht design. L’altezza del cosiddetto “cielino”, ossia il soffitto degli interni, è una delle differenze più evidenti tra gli interni di uno yacht e quelli di una casa privata. Anche se a prima vista sembra insignificante, l’altezza dello spazio influenza in modo significativo il design degli interni degli yacht, soprattutto in aree come il quadrato, la cucina e i bagni. Per creare l’illusione di spaziosità, gli yacht designer ricorrono spesso a stratagemmi, come l’attenta modellazione del soffitto, il posizionamento strategico delle luci e la scelta attenta dei materiali per gli allestimenti. Tutti elementi che con uno studio specifico possono creare l’impressione di una maggiore altezza, ampliando visivamente lo spazio.
In barca dimenticatevi lampadari e abat-jour!
I lampadari sugli yachts sono assolutamente rari per diversi motivi, tra cui l’altezza limitata dello spazio. La collocazione di luci richiede un’attenta selezione, considerando la necessità di evitare interferenze quando si passa sotto di essi, magari con la barca sbandata. Le lampade per yachts sono caratterizzate da un profilo prevalentemente orizzontale in modo da adattarsi perfettamente agli spazi ridotti, mentre un solido collegamento al cielino impedisce l’oscillazione sulle onde.
Maniglie di armadi e cassetti: a scomparsa
La funzionalità dei mobili da yachts richiede ulteriori elementi di sicurezza per evitare aperture accidentali durante la navigazione. In passato, la scelta delle maniglie da barca era piuttosto limitata, mentre oggi c’è una selezione molto più ampia di opzioni dal design estetico che garantiscono comfort e sicurezza. Questa scelta ampliata consente ai progettisti di creare soluzioni eleganti che soddisfano contemporaneamente requisiti estetici e funzionali. I modelli che vanno per la maggiore sono maniglie a scomparsa e cassetti che si aprono a pressione.
Tende e tendaggi, poco pratici a bordo
Barche a vela e yacht design. Le tende degli yachts sono spesso fisse per limitare i movimenti sulle onde, mentre i tendaggi sono per lo più assenti a causa dei vincoli spaziali. Le tende, proprio per le loro dimensioni, spesso occupano troppo spazio e sono quindi poco pratiche. Al contrario, le tende a rullo e quelle cosiddette alla “veneziana” sono le scelte più comuni perché si adattano meglio alle condizioni marittime. Tali tende sono in genere realizzate con tessuti resistenti all’umidità, al salino e allo sporco per preservare il loro aspetto estetico e la loro funzionalità.
Spazio doccia: i grandi spazi sono un lusso
Barche a vela e yacht design. Sugli yachts gli spazi dedicati alla doccia sono spesso sacrificati con soluzioni che costringono a contorsionismi e scomodità varie. Certo, alcuni divisori trasparenti o a fisarmonica, al posto delle classiche porte a vetri, offrono praticità durante la doccia e sono facilmente riponibili quando non vengono utilizzati. In genere tuttavia a meno di non imbarcarsi su barche di oltre 18 metri, le toilettes di bordo non spiccano per comfort e non a caso nelle crociere estive molti ospiti preferiscono farsi la doccia all’esterno, sulla piattaforma di poppa, subito dopo il bagno in mare.
Insomma le differenze tra gli interni di uno yachts e quelli di una casa a terra pongono delle sfide che possono essere superate da parte dei designer con un approccio creativo, mentre per i velisti con un sano spirito di adattamento. In fondo siamo in mare, un po’ di sacrificio è ampiamente ripagato dalla natura attorno a noi.