In un mondo moderno pieno di innovazione tecnologica, sarebbe facile immaginare che la fidata bussola marina sia poco più di una reliquia, al pari del sestante o della tavola delle costellazioni. Tuttavia questo capolavoro magnetico è ancora un dispositivo fondamentale a bordo di cui nessun marinaio dovrebbe fare a meno. Dopo tutto, fare una crociera a vela ed essere preparati per l’avventura significa anche essere pronti a qualche imprevisto o un guasto elettrico. E allora il vecchio “analogico” torna molto utile.

L’elettronica di bordo infatti inevitabilmente può guastarsi di tanto in tanto. Il Gps potrebbe andare in tilt, lasciandovi con poco più che la linea dell’orizzonte, la traiettoria del Sole e le stelle per ritrovare la rotta. A meno che non si abbia una bussola marina a bordo. Con questo in mente, è probabile che volete anche sapere come usare una bussola marina, così come installarla e prendersene cura in modo che rimanga sempre in perfetto stato quando ne avete bisogno.

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La storia della bussola marina

La bussola marina è una tipologia di bussola magnetica, un componente su cui l’umanità fa affidamento dall’alba della navigazione. La prima testimonianza chiara dell’uso di questo tipo di bussola risale all’XI secolo, grazie a documenti militari cinesi. Anche se molti studiosi di storia navale ipotizzano che i cinesi possano aver sviluppato la bussola magnetica già due millenni fa. Si dice addirittura che l’esploratore veneziano Marco Polo abbia navigato utilizzando un tale dispositivo già nel 13° secolo, mentre nell’Europa medievale, basandosi sulla nozione che le bussole avessero poteri magici, la Chiesa denunciò il loro uso come malvagio.

Ancora oggi la bussola è una compagna preziosa di skipper e marinai. Ma come usare la bussola marina e come assicurarne la precisione? Fortunatamente gli sviluppi nella fabbricazione delle bussole marine nel corso degli anni hanno reso questi strumenti meno vulnerabili ad essere inclinati o scossi, così come più facili da leggere. Detto questo, non sono del tutto accurate e chi le usa deve tenerne conto. Il vero Nord della Terra e il Nord magnetico non sono del tutto uguali. Oggi, il Polo Nord Geografico e il Polo Nord Magnetico sono distanti circa 800 miglia. Da tempo in realtà si stanno avvicinando.

Cos’è una bussola marina?

Le bussole marine operano la loro “magia” perché l’ago permanentemente magnetizzato al loro interno punta sempre verso il Nord, indipendentemente da dove la barca possa navigare. Una bussola montata all’interno di uno yacht sarà sempre allineata alla linea centrale dell’imbarcazione, in modo da poter sempre guardare verso di essa e sapere da che parte è rivolta l’imbarcazione. La componente della bussola che vi permette di leggerla è chiamata “carta” e mostra tutti i 360 gradi di direzione potenziale. Se la bussola è montata correttamente e tutto va bene, una linea direzionale a 90° indicherà che state viaggiando verso Est: una linea a 180° indicherà che state viaggiando verso Sud, 270° verso Ovest, e così via.

I vari tipi di bussola marina

Può essere utile tuttavia sapere che ci sono alcuni tipi diversi di bussole marine tra cui scegliere. Quello giusto per voi dipende da dove la bussola marina sarà installata a bordo e fondamentalmente da quale angolo è probabile che l’equipaggio la guardi. Una bussola a carta piatta è talvolta usata in mare, anche se è impiegata più spesso da coloro che si orientano sulla terraferma. Questo tipo di bussole hanno un quadrante orizzontale che si guarda verso il basso per leggere. La linea direzionale sarà sempre rivolta in avanti, quindi di solito lontano dal timoniere di uno yacht. Una bussola a lettura diretta è più comune sull’acqua e di solito ha un display sferico. In questo caso i gradi sono visualizzati su una superficie conica e la linea di lettura direzionale può essere vista sul lato vicino della bussola. Il che la rende ideale per un montaggio più alto o una migliore visualizzazione quando si è seduti al timone. Una bussola marina con quadrante ibrido avrà un display a lettura diretta sul suo lato, e un display a carta piatta sulla sua parte superiore, permettendovi di guardarla da qualsiasi angolo.

Noterete che una bussola marina è riempita di liquido. Questo non solo permette all’elemento magnetico di girare liberamente, ma modera anche le risposte dell’ago agli urti e ai movimenti improvvisi. Molte bussole marine hanno anche un sistema interno a cardano che permette al display di rimanere vicino al livello e stabile, non importa quanto la barca dondola e s’inclina.

Come installare a bordo una bussola marina

Se una bussola marina è montata all’interno della vostra imbarcazione, vorrete accertare la vostra linea di galleggiamento. Questa sarà una linea perfettamente parallela alla linea centrale dell’imbarcazione che interseca il punto in cui si troverà la bussola marina. La bussola dovrà trovare una sede dove sia facilmente disponibile per l’uso e senza oggetti problematici dal punto di vista magnetico nelle vicinanze.

Un’accurata linea di galleggiamento assicurerà che la bussola sia correttamente allineata con l’imbarcazione. Per capire l’importanza di mantenere la giusta rotta tramite l’uso della bussola vi basterà sapere questo: se la vostra bussola fosse appena 5 gradi fuori rotta, dopo 11 miglia percorse, sareste un miglio intero fuori rotta!

La variazione della bussola marina

Variazione è il termine usato per descrivere come la differenza tra il Nord vero e il Nord magnetico può creare problemi durante la navigazione con la bussola. Per quanto sia fastidioso, non c’è una soluzione universale che possiamo applicare. La variazione varia nei diversi luoghi, a causa delle differenze nella struttura della Terra. Tuttavia noterete sulle carte nautiche che si possono vedere due rose della bussola, una dentro l’altra.

La rosa della bussola esterna indica il Nord vero e quella interna indica il Nord magnetico in quella zona. In questo modo potete calcolare la differenza quando tracciate la rotta da seguire. La differenza potrebbe essere solo di pochi gradi, o nessuno, ma come abbiamo già detto, non ci vuole molto per navigare nella direzione sbagliata.

La deviazione della bussola marina

Qualcuno di voi potrebbe notare che la bussola di bordo potrebbe comportarsi stranamente se c’è uno smartphone accanto a questa. Questo perché qualsiasi cosa intorno a una bussola marina che ha un campo magnetico, può essere un Vhf, un chart plotter, un altoparlante portatile o anche grandi oggetti metallici, può alterare la lettura dello strumento. Peggio ancora un campo magnetico abbastanza forte potrebbe anche invertire la polarità magnetica della bussola, portando potenzialmente al caos.

Una buona regola pratica di bordo quindi è di tenere la bussola a una certa distanza da qualsiasi cosa metallica, elettronica o magnetica. Gli anglosassoni parlano della “regola del 36”. Questa vuole che nulla sia posto o portato vicino a una bussola marina entro una distanza di 36 pollici, che equivale a circa un metro, quindi facile da ricordare. Se avete intenzione di fare affidamento su una bussola marina nel corso di una lunga traversata, può valere la pena di incaricare un tecnico regolatore di bussola professionale per regolarla al meglio al fine di tenere conto delle minime deviazioni causate dal metallo a bordo, come il motore, per esempio.

Il modo migliore per essere sicuri di una bussola marina quando si parte per la crociera è quello di fare pratica con essa. Con una cura adeguata e un po’ di studio, la vostra bussola marina sarà sempre lì pronta ad aiutarvi a ritrovare la giusta rotta e la sicurezza della navigazione.