Porti stranieri in crociera: dogana, formalità e burocrazia
Avete sempre sognato di solcare i mari verso destinazioni esotiche? Prima di godervi le acque cristalline e le spiagge incontaminate, c’è un piccolo dettaglio da non trascurare: la dogana. Questa guida vi svelerà i segreti per superare i controlli doganali senza stress e iniziare la vostra avventura nel migliore dei modi.
Per i navigatori che amano esplorare nuove terre, le pratiche burocratiche d’ingresso in un Paese straniero possono sembrare un ostacolo. Ma non temete. Con la giusta preparazione e un pizzico di conoscenza, potrete affrontare le formalità doganali con serenità e dedicarvi completamente alla bellezza del viaggio.
Soprattutto per chi è alle prime armi con la navigazione internazionale, è essenziale sapere cosa fare e quali documenti presentare.

Attenzione alle regole: evitare sanzioni e intoppi
Pratiche di dogana. In alcune nazioni, come l’Australia, le Fiji o la Nuova Zelanda, le normative doganali sono particolarmente rigide e le sanzioni per le infrazioni possono essere severe. Per evitare spiacevoli sorprese, è fondamentale non attraccare o scendere a terra prima di aver ottenuto l’autorizzazione dalle autorità competenti. La prudenza è d’obbligo per un viaggio senza intoppi.

L’accoglienza a bordo: cosa aspettarsi dalle autorità
Come fare dogana in barca. Una volta comunicato il vostro arrivo, seguite le istruzioni ricevute e ormeggiatevi nel posto indicato. Gli ufficiali doganali saliranno a bordo per i controlli, oppure vi inviteranno a recarvi presso i loro uffici a terra. Oltre alla dogana e all’immigrazione, potrebbero salire a bordo anche addetti alla quarantena per piante e animali, la Guardia Costiera o il personale della sicurezza. Durante la visita, siate cortesi, disponibili a fornire chiarimenti e a mostrare i documenti richiesti. La collaborazione è la chiave per sveltire le procedure.

Ecco come fare dogana in modo veloce e senza problemi
Ecco alcuni fondamentali consigli per superare i controlli doganali e godervi la vostra crociera a vela in tutta tranquillità:
Issare le bandiere giuste: All’ingresso nelle acque territoriali (generalmente entro le 3 miglia dalla costa), issare la bandiera gialla “Q” insieme alla bandiera di cortesia del paese ospitante. Dirigetevi subito verso il porto ufficiale di entrata più vicino, senza soste intermedie.
Avvisare le autorità marittime: Contattate le autorità competenti via radio, telefono o e-mail, soprattutto nei paesi dove è obbligatorio preannunciare l’arrivo. Negli USA, ad esempio, potete utilizzare i telefoni pubblici presenti sulle banchine. Indicate chiaramente le vostre intenzioni di soggiorno. In alcuni paesi, come l’Australia (dove è richiesto un preavviso di 96 ore), è necessario comunicare l’ETA (Estimated Time of Arrival) almeno 24 ore prima.
Preparare gli elenchi equipaggio: Stampate e fotocopiate diverse copie dell’elenco dei membri dell’equipaggio, con i dati personali e i numeri di passaporto. Assicuratevi che i passaporti abbiano una validità di almeno sei mesi oltre la data di arrivo e che dispongano di pagine bianche sufficienti per i visti. Se prevedete di visitare paesi “sensibili”, valutate l’opportunità di avere due passaporti.
Richiedere il visto turistico: Verificate se è necessario ottenere il visto turistico in anticipo, soprattutto per i Paesi dove non è possibile richiederlo all’arrivo. Tenete a bordo anche la licenza di navigazione dell’imbarcazione, la patente nautica dello skipper, la polizza assicurativa, le licenze per gli apparati radio e, se necessario, la licenza di pesca o il porto d’armi.
La lettera dello skipper: Se un membro dell’equipaggio deve raggiungervi in un paese straniero, assicuratevi che abbia con sé una lettera firmata dallo skipper, indicante il nome della barca, i suoi dati anagrafici e la data prevista di imbarco e partenza. Questa lettera potrebbe consentirgli di viaggiare con un biglietto di sola andata.

Vaccinazioni necessarie: Informatevi sulle vaccinazioni obbligatorie per il paese che intendete visitare e provvedete a farle in tempo utile.
Polizza assicurativa a portata di mano: Anche se raramente richiesta durante le procedure di entrata, la polizza assicurativa è spesso indispensabile per l’ormeggio nei marina turistici.
Animali a bordo: Se viaggiate con cani, gatti o altri animali domestici di età superiore ai tre mesi, portate con voi il certificato sanitario del paese di provenienza, con i dati identificativi dell’animale e del proprietario, la dichiarazione di buona salute, la titolazione degli anticorpi e la vaccinazione antirabbica (effettuata da non meno di 20 giorni e non più di 11 mesi). Per i viaggi in paesi extra-UE, tenete presente che il vostro animale potrebbe essere sottoposto a quarantena.
Durante le pratiche doganali infine mostrate rispetto per le usanze locali, vestitevi in modo appropriato quando vi recate negli uffici e trattate gli ufficiali doganali, della Guardia Costiera e dell’Ufficio Immigrazione con cortesia ed educazione. Mantenete la calma, qualunque cosa accada. Seguendo questi semplici consigli, potrete affrontare le procedure doganali con la massima serenità e godervi appieno la vostra avventura in mare!
Photo credits immagine apertura: https://mrandmrshowe.com.
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