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Cicladi a vela: le isole irresistibili che fanno felici i velisti

– 15 Settembre 2022 – Itinerari Crociera

Itinerari Crociera

Cicladi a vela: le isole irresistibili che fanno felici i velisti

Una crociera di 7 giorni alla scoperta delle Cicladi con partenza da Paros ed esplorando Ios, Santorini, Naxos, Delos e Mykonos. Difficile non essere conquistati da questi paesaggi mozzafiato e le loro atmosfere tranquille dal forte sapore mediterraneo.

A vela nelle Cicladi. Mare cristallino e piccoli villaggi che spuntano sulle colline o raccolti all’interno delle baie, dove regnano il bianco delle caratteristiche case cubiche e il blu cobalto dei tetti e delle finestre. L’arcipelago delle Cicladi è lo stereotipo delle isole greche. Un arcipelago formato da circa quaranta isole dall’aspetto brullo e roccioso, ma particolarmente fertili e verdeggianti all’interno, che affiorano dal Mar Egeo. Il viaggio in barca a vela è il modo migliore per scoprirle una ad una, in un susseguirsi di spiagge dorate, affacciate sul mare cristallino, insenature solitarie e meravigliose scogliere. Anche perché qui soffia il famigerato Meltemi, un vento forte che imperversa sulle isole specialmente nei mesi di luglio e agosto e che fa la gioia di tutti i velisti.

Trascorrere qualche giorno di navigazione in queste terre vi permetterà di tornare alla Grecia tradizionale. Che sia a Santorini, Naxos o Mykonos, ovunque respirerete i fasti del loro splendido passato, i piccoli porti pescherecci e il fascino irresistibile dello stile di vita mediterraneo.

Leggi anche: Isole Sporadi a vela: la Grecia più solitaria e genuina

Giorno 1, Paros, Parikia

La base d’imbarco per questa crociera è la baia di Parikia che si trova sul lato Sud Ovest di Paros. Capoluogo dell’isola, Parikia è una graziosa cittadina dal classico sapore greco con le case bianche basse e ornate da buganvillee dalle tonalità accese, le viuzze a labirinto strette e tortuose e una moltitudine di locali per il dopo cena, per l’aperitivo, taverne e ristoranti per tutti i palati e quell’inconfondibile aria che solo le Cicladi sanno regalare. Curiosità: una delle scene centrali del famoso film “Immaturi, il viaggio”, ambientato interamente sull’isola di Paros, è stata girata proprio nel centro di Parikia.

A vela nelle Cicladi. Vicino al porto si trova la spiaggia chiamata “Livadia”, un arenile di sabbia dorata, mista a piccoli ciottoli colorati che per il suo mare pulito vanta la Bandiera Blu. Tra i luoghi da visitare nei dintorni c’è sicuramente il Tempio di Ekatontapiliani, uno dei monumenti paleocristiani più importanti e meglio conservati in Grecia; ma anche il Museo archeologico che ospita collezioni di scultura antica e classica; così come il castello veneziano costruito con colonne di antichi templi sull’imponente collina che sovrasta il porto di Parikia.

Giorno 2, Paros, Parikia – Ios, 26 miglia

A vela nelle Cicladi. La mattina del secondo giorno si fa rotta verso Ios, un’isola dalla doppia anima: quella degli aperitivi e dei party in spiaggia della Chora, storica meta di un turismo giovane da tutta Europa e quella silenziosa e appartata dei villaggi interni circondati da paesaggi brulli e aridi, ma molto suggestivi. Pur essendo un’isola abbastanza piccola, Ios conta oltre trenta spiagge, insenature e calette dove sostare all’ancora, quasi tutte dall’aspetto incontaminato. Si va dalla spiaggia mondana di Mylopotas a Magganar, deliziosa baia formata da 5 spiagge sabbiose con fondali bassi. E poi ancora Agios Theodoti Beach dove godere del più bel tramonto di Ios oppure Kalamos e Papa, due spiagge sulla costa orientale perfette per fuggire dalla folla. Bella anche la spiaggetta di Papa, a Sud di Kalamos che si raggiunge solo in barca.

Una volta visitata la Chora con i suoi vicoli tortuosi, le casette bianche e i mulini a vento che circondano chiese, il famoso castello medievale e la Chiesa di Panagia Gremiotissa, il modo migliorare per conoscere la vera Ios, quella rurale, l’ideale è avventurarsi tra i villaggi dell’entroterra abitati da pastori e contadini con le loro pecore e gli asini. Da Pirgos, il punto più alto di Ios, potrete godere la più bella vista panoramica sull’isola. Interessante è anche il villaggio di Plakotos.

Cicladi

Giorno 3, Ios – Vlychada, Santorini, 25 miglia

Con una navigazione di 25 miglia raggiungiamo la spiaggia di Vlychada che si trova nella punta meridionale dell’isola di Santorini, a circa 6 miglia dal capoluogo Fira e non lontano dalla spiaggia di Agios Georgios. Difficile rimanere indifferenti di fronte alle sue imponenti scogliere dal bianco candido di pietra pomice e dalle forme bizzarre create dall’erosione del vento e dalla salsedine. Il paesaggio insolito e dall’aspetto lunare le ha conferito l’appellativo di “Moon Beach”. Possiamo trovare ormeggio nel vicino piccolo porto oppure metterci alla fonda di fronte alla spiaggia, visto che il litorale di piccoli ciottoli misti a sabbia grigia è protetto dai venti principali e si estende per 800 metri. Sarà un piacere godersi le sue acque trasparenti e dal colore blu intenso.

A vela nelle Cicladi. Sempre nella splendida baia c’è una antica taverna ancora originale di pietra e legno dove potrete gustare piatti della tradizione locale e a base di pesce freschissimo. È un’ottima location inoltre per un aperitivo al tramonto, considerato tra l’altro uno dei migliori in Europa. Nei pressi della spiaggia di Vlychada potrete visitare il Museo del Pomodoro, uno dei prodotti caratteristici dell’isola dove è possibile farsi una cultura sulla produzione di questo ortaggio conosciuto in tutto il mondo per la sua bontà.

Cicladi

Giorno 4, Vlychada, Santorini – Iraklia, 32 miglia

Lasciamo gli ormeggi per raggiungere una destinazione speciale. Iraklia infatti è la pace assoluta. Il posto migliore per ormeggiare è nel porticciolo vicino alla spiaggia Tourkopigado situata lungo la costa sud-orientale dell’isola. La baia è inserita in una lunga e stretta insenatura a forma di ferro di cavallo formata da due basse e aride colline. Le acque sono calme e trasparenti e protette. Altrettanto suggestive sono la spiaggia Livadi da cui è possibile vedere le vicine isole di Schinoussa e Venetiko e Alimia che è la preferita dagli appassionati di snorkelling. È famosa infatti per il relitto di un idrovolante tedesco sprofondato non molto distante dalla riva durante la Seconda Guerra Mondiale.

Per il resto Iraklia offre due villaggi, Agios Georgios, il principale porto dell’isola che si presenta come una manciata di tipiche case bianche e blu disposte ad anfiteatro attorno ad una baia. E poi Panagia chiamata anche “Pano Mera”, un villaggio rurale sul lato occidentale dell’isola ai piedi della collina Papas. Da vedere sono anche la scogliera di Merichas, alta più di 100 metri e la grotta Agios Ioannis, una cavità sotterranea che si apre lungo la costa sud di Iraklia che secondo alcuni scienziati scende sotto il livello del mare e arriva fino all’isola di Ios.

Giorno 5, Iraklia – Naxos, 20 miglia

Con una bella navigazione veloce sotto l’effetto del Meltemi si raggiunge Naxos, l’isola più grande e più verde delle Cicladi. La città omonima con il suo bel lungomare e il porto principale da poco rinnovato è molto accogliente e ideale per trascorrere una bella serata. È qui che sosteremo. Con le sue alte montagne, le terre fertili, le spiagge incontaminate e gli scorci spettacolari sull’Egeo Naxos è un vero paradiso per gli occhi. Peraltro ancora oggi gli abitanti indossano i loro abiti tradizionali e vivono dei raccolti della terra.

L’isola è puntellata inoltre di chiesette antiche, monasteri e castelli veneziani che rimandano alla sua storia secolare. Naxos è famosa anche per i suoi eventi culturali e le sue feste tradizionali, come per esempio il Festival di Naxos, il Festival del Vino e la Festa dei Pescatori che vi permetteranno di immergervi nella ricca cultura popolare di questo pezzetto di Grecia immerso nel mare. Oppure potete fare un passo indietro nel tempo e vagare per le strade tortuose della città vecchia. Ne rimarrete estasiati.

Cicladi

Giorno 6, Naxos – Delos – Mykonos, 28 miglia

Riprendiamo la nostra crociera e mettiamo la prua verso l’isola di Delos. Leggendario luogo di nascita di Apollo e Artemide, nonché sito archeologico dal valore inestimabile, secondo per importanza solo a Delfi, questo lembo di terra offre luoghi emblematici della mitologia greca. Dal porto parte maestosa la via sacra porta al Santuario di Apollo, dove ci sono templi e altari. A Nord c’è il lago sacro, con la famosa Terrazza dei Leoni, e l’Agorà degli italiani. Delos è a tutti gli effetti considerato un luogo sacro, immobile nel tempo, anche perché una curiosa tradizione, derivante da un responso di un oracolo, vuole che sull’isola non sia permesso nascere o morire. Attualmente soltanto agli archeologi è permesso pernottare sull’isola.

Una volta tornati a bordo salpiamo verso il centro delle Cicladi. Qui ci attende Mykonos. Amata da party-people di tutta Europa, vip, gay e hipster, Mykonos è un’isola bellissima dove poter vivere notti folli e trasgressive. I suoi party in spiaggia sono a dir poco leggendari. Ormai da anni Mykonos è diventata una meta chic, con un gran numero di hotel di design ed esclusive ville con piscina recensite dalle riviste di architettura. Ma ciò che il turismo di massa non ha cambiato è la bellezza autentica dei suoi paesaggi che vi rimarranno nel cuore. Mykonos è un’isola dove ancora ci si può emozionare per un tramonto, una passeggiata tra le viuzze della capitale, la vista delle barche che entrano ed escono dal porto. Le sue strette stradine contorte, le case bianche con finestre colorate, i suoi balconi fioriti, l’ottima cucina tradizionale vi conquisteranno.

Cicladi

Giorno 7, Mykonos – Paroikia, Paros, 10 miglia

Nell’ultimo giorno della nostra crociera non resta che fare ritorno a Parokia, sull’isola di Paros. Lungo il tragitto vale la pena di gettare l’ancora nella grande baia di Naoussa per cimentarsi con la pesca, fare immersioni o goderci la magnifica temperatura dell’acqua. Una volta ormeggiata la barca, si può anche visitare la Panagia Ekatontapiliana, famosa chiesa bizantina che è ancora oggi un punto di riferimento per la cultura antica della Grecia.

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