Come organizzarsi per le pulizie di bordo durante la crociera. Non sono molte le persone che amano le pulizie e questo è doppiamente vero durante una vacanza in barca a vela. Ma dato che sarete in uno spazio limitato con diverse persone per lunghi periodi di tempo, la pulizia delle varie aree di una barca non è solo una questione estetica, ma anche un fattore di sicurezza. Certo, si potrebbe sempre optare per un servizio di hostess a bordo che dispenserà gli ospiti da questa gravosa incombenza. Ma nel caso non si consideri questa opportunità, dovremo sbrigarcela da noi.

Ecco allora alcuni consigli su come mantenere pulito il nostro yacht durante la crociera ed evitare inutili attriti tra l’equipaggio. Cosa pulire in coperta e negli interni, quali sono le aree da mantenere durante il viaggio e di chi è la responsabilità della pulizia finale.

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Dividersi i compiti a bordo

La sicurezza e le condizioni dell’imbarcazione sono di esclusiva responsabilità dello skipper e questo vale anche per la soddisfazione dell’equipaggio. Per evitare che un solo membro dell’equipaggio pulisca e gli altri navighino, oppure che si finisca per pulire solo perché non si sopporta il disordine, è bene stabilire una turnazione giornaliera.

Come per il compito di cucinare, si consiglia di programmare i compiti a coppie, con una persona designata a occuparsi della cambusa ogni giorno, tra cui lavare i piatti, pulire, buttare la spazzatura, comprare pane o frutta fresca e altre cose che devono essere fatte a bordo.

Pulire la barca tutelando la vita marina

Anche se qualcuno potrebbe pensare che strofinare un ponte in teak con un liquido detergente abrasivo sia il modo migliore per farlo brillare, diffidate dall’uso di prodotti chimici sulle superfici della barca. I materiali delicati non sono fatti per essere strofinati con prodotti chimici aggressivi e possono rovinarsi o graffiarsi con una spazzola dura. Utilizzate sempre prodotti specifici per quella superficie ed evitate di usare la forza. Se potete, eliminate subito macchie di crema solare, caffè o altre tracce di sporco finché sono freschi. In questo modo si eviterà di strofinare inutilmente in seguito.

Come organizzarsi per le pulizie di bordo durante la crociera. Inoltre, tenete presente che tutto ciò che usate per pulire finirà in mare. Dopotutto, la vela è sinonimo di amore per l’acqua e la vita marina, e non si vuole contribuire alla sua distruzione. Sapevate che una miscela di aceto e acqua è un ottimo detergente multiuso completamente naturale? Basta mescolare un bicchiere di aceto in un secchio d’acqua e più è concentrato, più è efficace. L’aceto è ottimo anche per deodorare un bagno ammuffito, rimuovere le macchie e disinfettare le superfici. Anche il bicarbonato di sodio e il sale possono essere utili alternative alla chimica, quindi portatene un po’ con voi.

In cucina: non rimandare i piatti a dopo

È buona abitudine lavare, asciugare e mettere via tutte le stoviglie usate subito dopo ogni pasto. In questo modo si evita che i piatti si rompano durante lo sbandamento o che i coltelli volino nel quadrato. Inoltre, nei mesi estivi, lasciare i piatti non lavati anche solo per poche ore può lasciare gli alimenti secchi attaccati a pentole e padelle per una settimana, per non parlare degli odori sgradevoli.

Un piccolo suggerimento per la gestione delle risorse: se volete risparmiare l’acqua del serbatoio, lasciate che l’equipaggio lavi i piatti in mare. Naturalmente, fatelo solo se la barca ha un comodo accesso alla superficie dell’acqua, come per esempio la spiaggetta di poppa.

Suole bianche (e pulite) per le scarpe da barca

Come organizzarsi per le pulizie di bordo durante la crociera. Se volete mantenere il vostro ponte sempre pulito, assicuratevi che l’equipaggio indossi le scarpe da barca prima di salire a bordo e che non cammini in coperta con i calzini sporchi. I sassolini portati a bordo sulle suole delle scarpe possono graffiare la coperta in modo indelebile o lasciare macchie difficili da rimuovere. Si consigliano scarpe con suole leggere. Inoltre per la crociera è sempre bene indossare scarpe con suola bianca prima di salire a bordo.

Chiudete oblò e osteriggi prima di pulire la coperta

Se decidete di lavare la coperta durante la crociera, assicuratevi di chiudere tutte le finestre, gli osteriggi e i portelli, nonché il tambucio di accesso agli interni della barca. Può sembrare ovvio, ma è fin troppo comune che i diportisti allaghino l’interno della barca perché non hanno chiuso tutti i portelli prima di lavare la coperta.

Mantenere l’ordine nelle cabine

Tutti i membri dell’equipaggio devono tenere in ordine il quadrato, ma devono anche assicurarsi che le loro cabine siano ragionevolmente in ordine durante il viaggio. Non c’è bisogno di dire loro di piegare ordinatamente i vestiti in pile, ma dopo lo sbarco non si vuole che per esempio un mucchio di indumenti riposti a casaccio o altri effetti personali blocchino la porta e impediscano di aprirla.

L’angolo carteggio sempre in perfetto ordine

Come organizzarsi per le pulizie di bordo durante la crociera. Se c’è un posto che uno skipper o l’equipaggio dovrebbe tenere sempre in ordine, è il tavolo da carteggio, chiamato anche stazione di navigazione. Seguite la regola che deve essere usato solo dal capitano della barca e per gli aiuti alla navigazione, le carte, le pilot chart, il giornale di bordo, etc. In caso di emergenza, un tavolo da carteggio in disordine può essere catastrofico. Il tavolo da carteggio deve anche essere riservato agli strumenti utili alla navigazione, così come ai tablet, ai computer portatili e agli altri accessori utilizzati dallo skipper per tracciare la rotta e praticare la navigazione stimata.

Uso corretto del wc marino

Come organizzarsi per le pulizie di bordo durante la crociera. Sebbene sia solo marginalmente correlato alla pulizia, ve lo ricordiamo perché è di fondamentale importanza: in nessun caso assorbenti igienici, tamponi, tovaglioli o carta igienica devono essere gettati nella toilette di bordo. Inoltre, sebbene alcune imbarcazioni moderne siano dotate di un trituratore che dovrebbe consentire alla carta igienica di passare attraverso le tubature, vi sconsigliamo vivamente di provare a farlo. A molti equipaggi capita di dover smontare la toilette e pulire il serbatoio, e non è un bello spettacolo, né un buon odore. In barca, i tubi dell’impianto idraulico sono stretti e non si sa mai dove la carta si possa incastrare.