
Crikvenica e il fascino autentico della riviera del Quarnaro
Bagnata da un Mar Adriatico sorprendentemente azzurro, Crikvenica (in italiano Cirquenizza) si trova sulla costa orientale della Croazia, affacciata al Canale della Morlacca e con alle spalle la regione di Valdivino, a circa 16 miglia a Sud-Est di Fiume. È una città marinara che mantiene un certo fascino in stile “belle epoque” ed è una meta di crociera interessante per chi si dirige verso il Golfo del Quarnaro. Soprattutto per la sua quiete, l’atmosfera autentica e le sue splendide spiagge, considerate tra le più belle della riviera del Quarnaro. In origine era un monastero, poi è diventata un villaggio di pescatori e ora è una delle località costiere più in voga della Croazia. Uno scalo tranquillo e senza fronzoli, ma non privo di suggestioni per chi ama queste coste e che vi farà ricaricare le batterie al 100 per cento.
Per quanto riguarda il meteo, Crikvenica è protetta dai forti venti dalle pendici della catena montuosa Velika Kapela e dall’isola di Krk a Sud e la sua posizione le garantisce una combinazione di clima Mediterraneo e continentale caratterizzato da molte ore di sole e fresche correnti di aria sia marina che montana. Le estati sono calde e asciutte, mentre gli inverni sono nuvolosi e piovosi ma miti, considerando che la temperatura media invernale si aggira sui 9 gradi. Mentre in estate si hanno da 23 gradi in giugno a 27 gradi a luglio e agosto. Le continue correnti provenienti da Sud-Est a Nord-Ovest, inoltre, rendono le acque marine particolarmente cristalline. Per queste caratteristiche Crikvenica è una scalo ideale anche per equipaggi neofiti.
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Dove ormeggiare: il porto nel centro
Per l’ormeggio della barca si può approfittare del porto di Crikvenica, una struttura accogliente che nel 2021 è stata completamente rinnovata con l’aggiunta di un frangiflutti di 130 metri che protegge ulteriormente il bacino. Offre una buona protezione dalla Bora (Nord-Est) e dallo Scirocco (Sud-Est), mentre è sconsigliata in caso di venti occidentali. Il porto è diviso in tre parti: la parte operativa, la parte comunale e la parte nautica. Quest’ultima dispone di 23 posti di ormeggio, tutti dotati di allacciamento elettrico e per l’acqua potabile. Tra gli altri servizi, sono presenti un distributore di carburante a 2 minuti a piedi dalla banchina e una gru d’alaggio. Il pescaggio del bacino va da 0,5 a 4 metri di profondità.
Nelle immediate vicinanze dell’area portuale, all’interno del Parco dei difensori caduti, si trova una stazione ecologica mobile con un contenitore per la raccolta e lo smaltimento degli oli esausti e un contenitore per i filtri olio usati.

Da ex monastero medievale a meta turistica
Come abbiamo accennato, Crikvenica nasce come monastero nel 1412 e si evolve come piccolo centro di pescatori, attività ancora oggi svolta da molti suoi abitanti. Ma deve la propria fama all’arciduca d’Austria Giuseppe che, alla fine del XIX secolo, volle farne la nuova Opatija e trasformarla in meta turistica per la nobiltà mitteleuropea. Furono costruiti palazzi appariscenti e sontuosi, alberghi lussuosissimi i cui nomi, addirittura, erano gli stessi dell’arciduca e della moglie, e passeggiate in linea con la moda d’inizio Novecento.
Per tutta la prima metà del XX secolo Crikvenica attirò centinaia di turisti, allettati da tanta raffinatezza. Oggi, la cittadina è un’attrezzata località turistica, con piacevoli passeggiate e bei panorami.

Una passeggiata un città
La città offre diverse chiese, monumenti, musei e attrazioni interessanti per chi vuole trascorrere un po’ di tempo sulla terraferma. La zona più vivace della città è quella del porto. Qui potete rilassarvi con un drink al tramonto o una squisita cena a base di pesce e ammirare una statua in bronzo dedicata ai pescatori. Perfetto per trovare sollievo quando il caldo si fa insopportabile è il Stjepan Radic Park, un parco cittadino non lontano dalla costa, mentre per conoscere arte e storia locale si può visitare il museo municipale e la galleria civica.
Se siete attratti dal mondo sottomarino, vi piacerà sicuramente l’Acquario di Crikvenica, situato nel cuore della città. Le sue 30 vasche riproducono l’habitat naturale di più di 100 specie di pesci dell’Adriatico e 50 specie di pesci tropicali tra cui murene, cavallucci marini, aragoste, pesci pagliaccio e piragna. Con più tempo a disposizione potete fare gite in giornata nelle località vicine, come Novi Vidonolski, Fiume e Krk.

Spiagge di sabbia naturale, una rarità in Croazia
Crikvenica vanta magnifiche spiagge di ciottoli e sabbia bagnate da un mare cristallino che invita a tuffi rinfrescanti. Le varie spiagge si estendono a Nord-Ovest del centro e sono inoltre collegate da un sentiero costiero che attraversa pinete e giardini: passare da una spiaggia all’altra è dunque facile e rilassante.
Quelle da non perdere, tra Crikvenica e dintorni, sono Balustrada, facile per la sua posizione centrale; Crni Molo, sabbiosa e ombreggiata da pini con vista sulle tranquille acque blu; Kačjak, un litorale tranquillo immerso nel verde. Interessanti anche Omorika, Dramalj, Kaštel e Poli Mora nella vicina Selce.
Photo credits immagine apertura: Visit Croatia.
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