Accessori da skipper: come scegliere il coltello da barca
Coltello da barca: come sceglierlo. Tagliare al volo una cima, oppure togliere un pezzo di rete che si incastrata nell’elica del motore o ancora svitare un grillo. Sono tante le situazioni a bordo in cui avere un buon coltello da barca è utile, se non necessario. A maggior ragione se state per imbarcarvi per una crociera a vela di qualche giorno un coltello da marinaio è un componente essenziale da inserire nel vostro kit personale.
Vediamo allora quali sono i diversi tipi di coltello da skipper che sono disponibili sul mercato e quali caratteristiche devono avere per essere davvero dei preziosi compagni di viaggio in mare.
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Coltello a lama fissa o pieghevole, a voi la scelta
I coltelli da barca possono essere suddivisi in due tipi: a lama fissa o pieghevole. Entrambi sono estremamente utili, ma in questo caso la scelta, in una certa misura, è una questione di preferenze personali. Un coltello pieghevole è ottimo per essere portato nella tasca della cerata o appeso alla cintura di sicurezza. L’unica accortezza è di assicurarvi di poterlo aprire con una mano sola e che sia sempre veramente accessibile.
Un coltello a lama fissa invece viene normalmente fornito con un fodero, e anche questo può essere portato in tasca, appeso alla cintura o fissato in qualche punto strategico della barca, come per esempio in pozzetto o sulla scaletta del tambucio. I modelli di coltello a lama fissa sono leggermente più ingombranti, ma più leggeri generalmente di quelli a lama pieghevole.
Coltello a lama dritta o seghettata?
Un’altra tipologia di coltelli da marinaio prevede modelli con lame dritte oppure con lame seghettate. Queste ultime sono progettate per tagliare una cima rapidamente, ma non in modo pulito. Le lame dritte al contrario offrono una migliore affilatura e sono ideali per tagli netti, ma il lavoro in questo caso richiede più tempo.
Alcuni coltelli hanno lame da un lato dritte e dall’altro seghettate, che sono un buon compromesso. Altri modelli da skipper invece sono dotati di una lama a uncino, che hanno il vantaggio di avere la punta della lama relativamente smussata. L’ultima cosa che vogliamo fare nel bel mezzo della nostra crociera a vela è ferirci accidentalmente mentre cerchiamo di tagliare qualcosa. La lama a uncino tuttavia spesso impedisce di tagliare su una superficie piana, quindi se state cercando un coltello da barca versatile, una lama uncinata non è il massimo.
Lame e materiali del coltello da barca
La lama di un coltello da barca deve essere affilata per ovvie ragioni, ma deve anche resistere alla ruggine e al salmastro. Questo significa che solo certi tipi di acciaio inossidabile possono essere usati per questa tipologia di coltelli nautici. Molti dei materiali normalmente usati per i coltelli tradizionali sono troppo morbidi per mantenere un bordo affilato in tutte le condizioni. Alcuni gradi di acciaio inossidabile come il 4116 e il 4034 funzionano bene, mentre i gradi più alti, come il 440A e l’N680 forniscono un materiale eccellente per mantenere un bordo super affilato.
L’acciaio di lama e dettagli deve essere di qualità
Ma in fatto di materiali e resistenza alla corrosione, non c’è solo la lama del coltello da guardare. I coltelli universali e soprattutto quelli più economici possono avere per esempio un perno in acciaio dolce che tiene la lama in posizione. Vale anche la pena notare in ogni caso che nessun acciaio, per quanto inossidabile, è completamente immune alla ruggine. Quindi il consiglio è di tenere il vostro coltello in un posto asciutto e passare un velo di olio al teflon sulle lame anche se non lo usate per lunghi periodi. Questo lubrificante viscoso e asciutto infatti aiuta a prevenire la corrosione durante l’esposizione a lungo termine all’acqua salata.
Attacco per il cordino e lama autobloccante
Coltello da barca: come sceglierlo. Ci sono poi alcune caratteristiche extra che possono rendere un coltello da barca uno strumento veramente fedele e sicuro. Una delle più essenziali è anche una delle più semplici: un punto di attacco per il cordino. Un coltello è inutile una volta che vi è caduto in mare e usarlo in una brutta situazione con le mani fredde rende questa eventualità molto più probabile di quanto si possa pensare. Anche una clip da tasca può essere utile. Dà più opzioni di stoccaggio, ma l’importante è assicurarsi che il coltello sia ben fissato. Le clip da tasca infatti non sono infallibili.
Un buon coltello di sicurezza dovrebbe essere in grado di essere aperto con una sola mano, e la lama dovrebbe idealmente essere anche autobloccante, quindi controllate queste caratteristiche. Anche una chiave di chiusura incorporata nella lama può essere molto utile. Se state cercando un coltello a fodero, assicuratevi che sia dotato di una varietà di punti di attacco e che il meccanismo di rilascio funzioni senza problemi e non permetta al coltello di uscire dal fodero involontariamente.