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Crociera a vela tra le isole più incantate del Quarnaro in Croazia

– 22 Dicembre 2021 – Itinerari Crociera

Itinerari Crociera

A vela tra le isole più incantate del Quarnaro

Navigando a vela da un’isola all’altra dell’arcipelago del Quarnaro in Croazia non si può non rimanere affascinati dalla sua atmosfera tranquilla e ricca di storia, le coste ricche di macchia mediterranea profumata, le piccole cittadine e i villaggi di pescatori colorati, ma soprattutto le spiagge splendide e l’acqua di un blu intenso. È per questo che il Quarnaro piace così tanto ai velisti che tra queste isole possono scegliere tra innumerevoli itinerari, tutti appaganti, diversi e ricchi di fascino. Stiamo parlando della più grande area di acqua marina interna in Croazia. I suoi porti offrono un ormeggio sicuro e un riparo e gli amanti del silenzio e dell’intimità possono trovare piccoli villaggi di pescatori, sentieri di montagna e golfi solitari.

Ecco allora una crociera di 7 giorni per esplorare in tutto relax questa suggestiva parte del territorio croato. Tante tappe bellissime, notti all’ancora o in porto ed escursioni che vi resteranno nel cuore.

Leggi anche: Le più belle città-porto della Croazia: ecco da dove partire

Vela Quarnaro

Giorno 1, Punat – Lopar (Rab), 14 miglia

L’imbarco è nella città di Punat all’interno del Marina Punat, il più grande e più antico porto dell’Adriatico. Punat è il secondo insediamento più grande dell’isola di Krk. Le sue strade strette e le vecchie case di pietra offrono una vista e un ambiente incredibili per i diportisti. Le principali attrazioni e i diversi ristoranti di pesce, caffè e cantine si trovano a pochi passi dal porto. Le spiagge sono a Nord del porto lungo tutta la costa della città fino al Golfo di Krk. Interessante da vedere è il castello di Krk anche solo dalle mura esterne. C’è anche un trenino elettrico che permette di esplorare velocemente la costa, così come un bel parco acquatico nel centro della città. Prima della partenza, si può fare una piacevole passeggiata sull’isola di Kosljun che si trova in mezzo al golfo a poche centinaia di metri da Punat. La ricca vegetazione della piccola isola nasconde un monastero e una chiesa.

Con poco più di 14 miglia l’equipaggio può quindi raggiungere Lopar, sull’isola di Rab. Si ormeggia nell’Aci Marina Rab che si trova a Nord dell’isola e che offre servizi nautici moderni e di qualità. Nelle vicinanze si possono trovare piacevoli ristoranti e caffè attirano i visitatori affamati. Lopar è conosciuta per la sua natura rigogliosa e le bellissime spiagge di sabbia che si estendono lungo le coste frastagliate, le baie e le insenature. Lungo la costa sabbiosa di Lopar si trovano una quantità di isole, isolette e scogli tra cui Goli Otok, Grgur, Lukavac e Skoljic, tutte visitabili in barca, con taxi boat o gita organizzata. Molto popolari sono tre spiagge naturiste (Ciganka, Sahara e Stolac), mentre la spiaggia più famosa si chiama Paradiso (Rajska Plaza), è lunga 1.500 m e vanta la Bandiera Blu, simbolo di pulizia, qualità dei servizi e impegno ecologico.

Vela Quarnaro

Giorno 2, Lopar – Novalja (isola di Pag), 26 miglia

Dopo avere mollato gli ormeggi si naviga verso Novalja, la capitale dell’isola di Pag. Si può trovare facilmente un posto barca nel Marina Novalja che si trova nella parte settentrionale dell’isola. Il porto offre circa 100 ormeggi per yachts con una lunghezza fino a 20 m e un pescaggio massimo di  5 m. Novalja ha una grande vita notturna piena di feste, è non a caso è il posto preferito dei giovani. Per coloro che amano le immersioni, il famoso picco di Pag potrebbe essere interessante da visitare. Per il resto si può approfittare delle innumerevoli attività turistiche e di svago con una vista incredibile e molti ristoranti in riva al mare nelle vicinanze del porto.

Vela Quarnaro

Giorno 3, Novalja– Susak, 29 miglia

Si riprende la crociera con destinazione Susak. Si tratta di una piccola isola che copre una superficie di meno di 4 chilometri quadrati e ha una popolazione permanente di appena circa 150 persone. Essendo una delle più remote isole croate, Susak è un po’ un passo indietro nel tempo in termini di vita e turismo. Non sono ammesse auto sull’isola, quindi si può approfittare per esplorare in bici o a piedi. Visitando per esempio il faro collocato sul punto più alto (98m di altezza) oppure un avamposto militare abbandonato del 20° secolo.

Da vedere c’è anche la chiesa di San Nicola del 18° secolo. Quanto alle sue spiagge, la più conosciuta è Spiaza nel Nord dell’isola, ma ci sono anche Baldarka a Nord-Ovest, Nasuzanski una piccola spiaggia rocciosa con un bellissimo colore dell’acqua e la splendida baia di Porat. Una curiosità: in epoca romana, l’isola era chiamata Sansegus o Sansacus, che derivano dalla parola greca origano, un’erba che cresce abbondantemente qui ed emana un buonissimo profumo.

Vela Quarnaro

Giorno 4, Susak – Mali Losinj, 9 miglia

Tempo di rimettersi in viaggio per raggiungere la splendida Mali Losinj, un’accogliente città mediterranea che si trova peraltro in una posizione fantastica. Già il suo porto offre una vista pittoresca con locande a terrazza e caffè tutto intorno. La struttura si trova sul lato Nord del golfo. Per capire la natura di Mali Losinj bisogna passeggiare prima sul suo lungo mare e poi tra i suoi vicoli, dove cambiano le visuali, gli scorci e le prospettive e s’inizia a percepire la grandezza della sua storia. Tra i suoi palazzi si mescolano gli stili, il passato ed il presente. Si cammina sulle pietre color ocra del suo selciato fino ad arrivare al duomo, imponente e bellissimo. Molto caratteristico è il mercato del pesce, aperto la mattina. Merita una visita anche il Museo dell’Apoxyomenos, una statua ellenistica in bronzo di un atleta che si deterge al termine del suo allenamento trovata proprio al largo di Losinj, alla fine del secolo scorso.

Appena sopra il centro storico di Mali Losinj si trova invece Il Giardino degli Aromi, un orto botanico profumato che racconta la storia isolana attraverso gli aromi che è capace di sprigionare. Il punto migliore per ammirare Mali Losinj e tutto l’arcipelago si trova presso Umpiljak dove è stato creato un percorso tematico ed un belvedere strepitoso che prende il nome di Provvidenza. Arrivando al tramonto c’è il rischio di rimanere completamente senza parole ma è proprio questo il momento migliore per arrivare quassù.

Vela Quarnaro

Giorno 5, Mali Losinj – Unije, 16 miglia

La prossima tappa di questa crociera nel Quarnaro è Unije, un’affascinate isola montuosa con una costa articolata in numerose baie e insenature. Ai piedi del Monte Kriz nella parte occidentale dell’isola, si trova l’unico paese che ha lo stesso nome dell’isola in fondo a un’ampia baia sabbiosa chiamata Polje. Le case di Unije, dall’architettura molto caratteristica, sono distribuite a formare un anfiteatro attorno al porto. Quest’ultimo è aperto alle intemperie. Quando le condizioni climatiche sono più estreme, si può trovare rifugio nelle baie della parte orientale dell’isola; in particolare Maracol e le insenature più isolate di Podkujni e Vognisca. Da visitare c’è il Faro Vnetak, una magnifica torre di pietra a pianta circolare costruita nel 1873; si trova sulla punta sud occidentale dell’isola, così come le cittadelle antiche di di Turan, Malanderski e Kastel.

Unije è anche conosciuta come l’isola degli ulivi, una coltivazione che qui vanta una lunghissima tradizione con oltre 15.000 alberi. Da non perdere infine la spiaggia nella baia Polje di ciottoli misti a sabbia, il mare cristallino, mentre nella parte Nord prevalgono le scogliere, con rocce alte e piccole baie di ciottoli.

Giorno 6, Unije – Cres, 27 miglia

Per il sesto giorno della nostra crociera a vela in Quarnaro è in programma una breve navigazione di circa 27 miglia che ci porterà a Cres, un luogo splendido e ricco di vegetazione. Qui si può ormeggiare nell’Aci Marina Cres, oppure nei piccoli porti di Valun, Martinscica, Osor o ancora ancorandosi all’estremità Sud Est dell’isola. L’isola di Cres offre una costa lunga e varia, con molte insenature e baie affascinanti da un lato; e splendide scogliere a capofitto sul mare dall’altro. Tra tutte, Saint Ivan è probabilmente la spiaggia più bella dell’isola. Da visitare è anche la Grotta Azzurra, nascosta e con una grande laguna blu all’interno. Un’altra spiaggia degna di nota è Mali Bok, situata a Orlec. Questa spiaggia di ciottoli è riparata da alte scogliere che offrono ai visitatori un’ombra rilassante, perfetta per le calde giornate estive.

Tra le principali attrazioni della città di Cres c’è la torre rotonda veneziana, che è l’unica torre rimasta sull’isola, costruita nel XV secolo. Sempre in città, merita una visita il ponte romano conservato dall’ingresso della città e i resti delle mura della città di Cres, risalenti al Medioevo. Altri luoghi da visitare sono Beli e il villaggio storico di Lubenice, famoso per la sua eccellente posizione su una scogliera alta 378 metri che regala una vista mozzafiato sulla costa dell’Istria.

Giorno 7, Cres – Malinska – Punat, 49 miglia

Il nostro itinerario di crociera a vela nello splendido Golfo del Quarnaro prevede come ultima tappa prima di tornare a Punat Malinksa. Questa si trova sulla costa settentrionale dell’isola di Krk, nella baia di Dubašnica. Qui le condizioni sono perfette per l’ancoraggio, la baia è tranquilla e ben protetta. Malinska è uno dei centri turistici più conosciuti dell’isola Krk. La città è affacciata su una baia boscosa nella parte nord occidentale dell’isola; ha un clima piacevole ed è conosciuta per i suoi centri benessere e le sue spiagge.

Alla fine del molo più lungo del porto si trova il faro e tutto intorno sono sorti bar e ristoranti, dove sorseggiare caffè e ammirare il mare e i gabbiani. Oltre alla chiesa di Sant’Apollinare a Bogovici, nel cuore di Malinska si trova il complesso della chiesa di San Nikola che in estate diventa il centro di diversi eventi artistici e culturali. I ristoranti d Malinska sono molto legati alle tradizioni pescherecce attraverso una ricca offerta gastronomica; i piatti antichi soprattutto incentrati sui frutti di mare e pesce appena pescato in combinazione con verdure coltivate sul posto, olio d’oliva e vini dell’isola.

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