Come organizzare la crociera con cani e gatti
In estate è difficile rinunciare alla compagnia dei nostri amici a quattro zampe quando abbiamo pianificato una bella crociera. Per cui diventa gioco forza portarli con sé a bordo. Niente paura però: in generale cani e gatti dopo un breve periodo di adattamento, che può durare qualche giorno, cominciano a sentirsi perfettamente a proprio agio negli spazi della barca. L’equipaggio deve semplicemente prendere qualche precauzione per rendergli il soggiorno confortevole; ed evitargli inutili stress. Ecco allora come vivere una crociera con cani e gatti nel modo migliore. Sia per l’equipaggio che per i compagni pelosi.
Prima di lasciare gli ormeggi per una vacanza in barca con cani e gatti è importante portarli dal veterinario per un controllo ed assicurarsi che le loro condizioni di salute siano idonee a una crociera. Cani e gatti anziani potrebbero per esempio mal sopportare lo stress della navigazione. Una consulenza con il vostro veterinario di fiducia toglie ogni dubbio e saprà consigliarvi anche cosa mettere nella farmacia di bordo per i vostri amici quadrupedi.
Ricreare a bordo il loro habitat naturale
Gli animali hanno una straordinaria capacità di adattarsi ai nuovi ambienti. Il cane per esempio è l’animale domestico più acquatico in assoluto: in genere non ha paura dell’acqua e anzi si diverte molto a nuotare. Quanto ai gatti, questi felini trovano nella barca un ambiente assolutamente congeniale, sono per loro natura discreti, dotato di un equilibrio eccellente e sono capaci di adattarsi a tutti gli spazi di bordo.
L’importante è allestire anche per i nostri animali la loro apposita cuccia, possibilmente all’ombra, magari negli spazi sottocoperta o in pozzetto, ma proprio come in casa saranno loro stessi a trovare il posto più tranquillo e confortevole a bordo. Bisogna solo assicurarsi che nelle lunghe giornate sotto al sole cani e gatti abbiano acqua a sufficienza; e continuino la dieta alimentare alla quale sono abituati. Da questo punto di vista è quindi giusto aggiornare la cambusa secondo le loro necessità.
I bisogni e le passeggiate a terra
Per quanto riguarda i bisogni, se i nostri amici pelosi godono di buona salute anche anche in barca non sporcheranno. I gatti di solito sono abituati alla loro lettiere, e se ne può collocare una a pruavia del ponte o sotto coperta avendo cura di tenerla pulita per evitare cattivi odori. Per i cani, invece, in caso di lunghe navigazioni è possibile addestrarli a fare i loro bisogni sul ponte, in una zona precisa magari indicata con uno straccio che loro possono riconoscere. Per eliminare gli escrementi saranno poi sufficienti un paio di secchiate d’acqua di mare sul ponte.
Se invece si prevedono degli scali a terra durante la giornata, il cane una volta giunto a terra sul pontile del porto o su una spiaggia la prima cosa che farà saranno proprio i bisogni, pertanto l’equipaggio dovrà armarsi di paletta e sacchetto per pulire via tutto.
Sicurezza: salvagente e cadute fuori bordo
Durante la navigazione in caso di maltempo, vento forte o mare mosso proprio come facciamo noi, anche cani e gatti devono indossare il giubbotto salvagente ed essere assicurati alla barca. L’ideale sarebbe che un membro dell’equipaggio tenga d’occhio gli animali nei momenti di trambusto; e stia attento che nella concitazione delle manovre affinché non finiscano accidentalmente fuoribordo. Pur dotati di un buon equilibrio, se la barca è inclinata, cani e gatti infatti possono scivolare e non possono contare su prese salde ai tientibene.
I cani in genere sono buoni nuotatori. Ma anche i gatti a dispetto delle apparenze in caso di caduta fuori bordo sono in grado di cavarsela raggiungendo a nuoto la terraferma. Sia che il bagno a mare sia volontario o accidentale non dimenticatevi di sciacquare con acqua dolce gli animali. Il sale addosso da fastidio anche a loro…
David Ingiosi
Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come giornalista professionista per testate nazionali e internazionali.