Minorca, ecco dove ancorare per sentirsi in paradiso
L’isola di Minorca, nelle Baleari, offre una serie di splendidi ancoraggi che permettono di scoprire ogni volta nuovi luoghi, ognuno più bello dell’altro. La destinazione perfetta per una crociera a vela in cerca di natura e ritmi lenti.
Minorca fa parte dell’arcipelago delle Baleari. Delle quattro isole principali, è la più lontana dalla terraferma. È anche un gioiello che non smette di offrire incredibili ancoraggi. L’isola ha la forma di un grande “fagiolo” che si estende da Est a Ovest. Le due estremità distano solo 30 miglia l’una dall’altra. Ciò significa che l’isola può essere circumnavigata a vela piuttosto rapidamente. Ma il bello di una crociera a Minorca è proprio quello di scalare le marce e prendersi tutto il tempo per assaporarla intensamente. Ci sono tanti ancoraggi a Nord come a Sud, in modo da poter trovare sempre un posto dove ripararsi.
Fuori stagione l’isola di Minorca è spesso spazzata dal vento del Nord. Ma in estate si instaura un regime di brezze intorno alla costa. Di notte e al mattino non c’è vento, mentre di giorno un vento fino a 20 nodi dal mare soffia sulle spiagge.
Se è sempre necessario tenere d’occhio il meteo, come sempre nel Mediterraneo dove gli episodi di colpi di vento possono essere violenti, è soprattutto il moto ondoso che va tenuto in considerazione. In effetti, una folata di vento lontana può causare mareggiate e rendere spiacevole l’ancoraggio.
Leggi anche: Magica Maiorca: baie idilliache, borghi storici e mare turchese
Porti ricchi di servizi per i velisti
I due porti principali dell’isola, Ciutadella a Est e Mahon a Ovest, offrono comodi rifugi con moli ben attrezzati. Sono presenti anche acqua ed elettricità. Per ormeggiarvi è obbligatorio prenotare prima. Anche con largo anticipo durante l’alta stagione. Ciò richiede una buona pianificazione che non è sempre facile quando si è in crociera. Tuttavia, è sempre possibile fare rifornimento in entrambi i porti, senza trascorrervi la notte.
Una costa di scogliere e spiagge da sogno
La costa di Minorca è caratterizzata da splendide scogliere e profonde insenature, simili a calanchi. Alcune spiagge più grandi sono accessibili sia sulla costa Nord che su quella Sud. Per la maggior parte, le calette non sono facilmente accessibili dalla terraferma e richiedono una lunga escursione prima di poter essere godute. Questo è il vantaggio di navigare in barca per godere di tutti gli anfratti che la costa offre.
Tutti gli ancoraggi sono belli, ma alcuni sono più frequentati dai diportisti. Si tratta di luoghi da visitare, ma che potrebbero spaventare, visto il numero di imbarcazioni presenti. Ecco le baie che sicuramente vale la pena di esplorare.
Cala Morell
Cala Morell è di fatto un’insenatura delimitata da due spiagge e circondata da scogliere. Numerose grotte, scavate per seppellire i morti in epoca preistorica, creano ancora oggi un’atmosfera straordinaria. Le barche ormeggiano con la poppa orientata verso la roccia, superando gli ormeggi a terra. Una manovra non facile, ma che garantisce un buon riposo notturno. Purtroppo la fama della baia fa sì che molti equipaggi vengano ad ancorarsi qui, soprattutto in alta stagione.
Cala Macarella
Insieme alla sua sorellina minore Cala Macarelleta, Cala Macarella è un gioiello dove è stupendo ancorare. Tuttavia la baia è invasa dalla gente, anche se la capanna sulla spiaggia serve un pasto piacevole con i piedi nella sabbia. Le passeggiate sulle scogliere, con le scale tagliate nella roccia che dominano l’insenatura per accedere da una spiaggia all’altra, sono letteralmente un piacere degli occhi.
Cala Pregonda
Situata sulla costa Nord, Cala Pregonda è protetta dal mare aperto da uno sperone roccioso. Vi si può ancorare in un fondale sabbioso di meno di 5 metri, di fronte a tre case la cui posizione fa invidia a molti. Pochi ancoraggi sulla costa settentrionale sono così ben protetti, quindi il luogo è piuttosto popolare tra i diportisti per trascorrere la notte.
Cala Blanca
A Minorca non si vede spesso il tramonto. Tranne quando è si è ancorati sulla costa orientale. Poco più a Sud di Cala Blanca si trova un ancoraggio non protetto, quindi da utilizzare solo con il bel tempo, ma che permette di vivere direttamente il tramonto.
Cala Rafalet
A un solo miglio da Mahon, in direzione Sud, si trova una mini-cala, Cala Rafalet. L’ancoraggio a livello della scogliera è mette impressione. Ma la bellezza del luogo merita un po’ di apprensione.
Cala Biniparratx
Splendida caletta, Cala Biniparratx si trova sulla costa occidentale, con la sua spiaggia sullo sfondo, invisibile dal mare aperto. È possibile ancorare qui entrando verso il fondo e trascorrendo un po’ di tempo a terra, poiché lo spazio da evitare è piuttosto stretto.
Cala Sant Llorenç
Cala Sant Llorenç offre un ancoraggio incassato nella costa e accessibile solo a bassa profondità. Ma è una magia. Inaccessibile da terra, ormeggiati qui ci si trova isolati in mezzo alla natura e ben protetti per trascorrere una fantastica giornata all’ancora.