Esplorare a vela la costa lucana ionica, un paradiso di bellezza
Destinazione ideale per una crociera a vela, la costa lucana ionica è quella che si estende da Metaponto, a Nord, al confine con la Puglia, fino a Nova Siri, ultimo lembo meridionale della Basilicata, prima della Calabria. Sono circa 35 chilometri di territorio costiero incontaminato puntellato di lunghe spiagge sabbiose, poco affollate anche in piena estate e splendide dune costiere circondate da pinete secolari e gigli marini. E poi località dalla storia antica, come Policoro e Metaponto, splendenti colonie della Magna Grecia le cui tracce si possono ritrovare in templi, monumenti e necropoli. Oltre a villaggi marinari affacciati su acqua cristalline tra le più pulite d’Italia, dove non di rado si avvistano delfini e al largo anche magnifici esemplari di capodogli. Basti pensare che 5 di queste località sono state premiate con la Bandiera Blu anche nel 2023.
Oltre a scenari da favola, riserve naturali e un entroterra ricco di cultura, eventi e mete di turismo gastronomico di eccellenza, la costa lucana ionica offre poi al diportista porti e marina moderni e ricchi di servizi. Oltre a club velici rinomati che fanno la gioia di velisti, surfisti e kitesurfer con spiagge dedicate, lezioni e uscite in gruppo. Insomma la costa lucana jonica è un paradiso di bellezza pronto a sorprendere chi organizza una crociera a vela.
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Porti e marina di eccellenza pronti ad accogliervi
Tra le basi nautiche ideali per esplorare la costa lucana ionica segnaliamo due strutture. La prima è il celebre Porto degli Argonauti, inaugurato a ottobre 2009 che si trova a Marina di Pisticci, nel cuore del Mar Jonio. È un porto turistico elegante e funzionale, in grado di ospitare 450 imbarcazioni anche di lunghezza superiore ai 30 metri. I servizi sono di eccellenza, tra cui assistenza tecnica, sorveglianza e distributore di carburanti. Ospita anche un resort disegnato dall’architetto Luigi Vietti con case in stile mediterraneo, deliziose piazzette, ritrovi eleganti e vetrine esclusive. I venti di traversia sono Scirocco e Mezzogiorno.
L’altra struttura è il Marina di Policoro che sorge nel cuore del Golfo di Taranto, nel comune omonimo. Costruito per accogliere nel massimo confort ed in sicurezza armatori esperti e diportisti, offre circa 750 posti barca da 8 a 40 metri. Ha fondali sabbiosi fino a 3,5 metri e offre un ottimo riparo dai venti da Sud Est e Nord Ovest.
Metaponto e Marina di Pisticci
Si può andare alla scoperta della Basilicata, partendo proprio dalla costa Nord e scendendo pian piano verso Sud. La prima località che s’incontra è Metaponto, incastonata nella foce dei due maggiori fiumi lucani e una delle mete più frequentate della costa con spiagge immerse in boschi di eucalipti e soprattutto le antiche vestige della Magna Grecia. Basta entrare nel Parco Archeologico per ammirare il famoso Tempio di Hera, meglio conosciuto come le “Tavole Palatine”. Qui c’è anche il Golf Club Metaponto che con le sue 18 buche fra uliveti e agrumeti, è uno dei circuiti più prestigiosi dell’intero Sud Italia. Inoltre l’entroterra della regione del Metapontino è una delle più fertili di tutta la zona con campi di agrumi, verdure e alberi da frutto.
Leggermente più a Sud di Metaponto si trova Marina di Pisticci, una delle zone più selvagge di tutta la costa, ideale per una fuga estiva alla ricerca dell’assoluto relax. Qui le spiagge da visitare sono quelle di San Basilio, San Teodoro e Macchia dove sdraiarsi accanto alle dune e rinfrescarsi all’ombra delle pinete profumate.
Scansano Jonico, Policoro e Nova Siri
Navigando ancora verso Sud si incontra Scanzano Jonico con il suo litorale di lunghissime distese di sabbia ininterrotta e mare cristallino. Subito dopo c’è Policoro affacciato su un tratto di mare tra i più puliti di tutta la costa italiana. È uno dei luoghi di riproduzione delle tartarughe Caretta Caretta che vi nidificano tra giugno e agosto. Ma c’è anche la Foca Monaca, oltre a delfini, megattere e capodogli. Policoro fa parte infatti della Riserva Regionale Bosco Pantano – Oasi WWF, un po’ l’emblema naturale di questa costa, dove si estende per 550 ettari l’ultimo bosco di pianura del Sud Italia, un vero tesoro di biodiversità con boschi e intricate paludi che ricordano molto una foresta equatoriale e che ospitano lepri, istrici, volpi, faine e lontre.
Infine, incastonato tra la costa e il massiccio del Pollino, si trova Nova Siri, grazioso villaggio marinaro che attrae moltissimi turisti per la varietà del suo paesaggio. Da non perdere una visita al centro storico di Nova Siri dove è possibile ammirare il Castello di Bollita, la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, oltre ai graziosi vicoletti caratterizzati dalla presenza di archi.
Entroterra magico: borghi, sassi famosi e sagre golose
Anche l’entroterra costa lucana ionica merita di essere esplorato. C’è Matera, patrimonio Unesco con i suoi magnifici Sassi, che è a soli 40 chilometri dalle spiagge. Ancora più vicini al mare sono i borghi di Bernalda e Pisticci. Quest’ultimo ospita il Museo Essenza Lucano, per un’esperienza sensoriale fra gli aromi del liquore più noto della Basilicata. Il paese è molto caratteristico, con le casette bianche a schiera, le cosiddette “casedde”, e rappresenta una delle porte d’accesso ai paesaggi argillosi dei Calanchi Lucani, museo geologico a cielo aperto risalente al Pleistocene inferiore e medio.
Merita una visita anche Rotondella, con la sua caratteristica struttura urbanistica circolare. Come una sorta di balcone panoramico sullo Ionio e una porta d’accesso ai maestosi paesaggi montani del Pollino. E se vorrete partecipare ad una sagra cittadina per immergervi ancora di più nello spirito della Basilicata, non perdetevi la Sagra dell’Albicocca organizzata nel mese di luglio proprio a Rotondella.