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Tramontana, vento da Nord che aggiunge adrenalina alla crociera

– 11 Giugno 2024 – Vacanze in barca

Vacanze in barca

Tramontana, vento da Nord che aggiunge adrenalina alla crociera

La Tramontana è un vento freddo e potente, a tratti violento, che che divide il popolo dei velisti in crociera: c’è chi lo adora e chi invece lo ritiene un incubo. Si può incontrare in varie forme in tutto il Mediterraneo, dall’Italia alla Croazia, dalla Grecia alla Turchia, dalla Spagna alla Francia. Non ha un vero luogo di origine e in molti Paesi è praticamente impossibile distinguerla dagli altri venti.

Ciò che invece gioca un ruolo strategico sulla sua formazione son il clima e la natura del territorio. La Tramontana si verifica quando un’area di alta pressione incontra un’area di bassa pressione: i venti dei due sistemi meteorologici, che ruotano in direzioni opposte, si incontrano per generare un potente flusso d’aria.

Tramontana

Il vento che viene da “oltre le montagne”

Poiché i sistemi di bassa pressione e sistemi di alta pressione possono avere dimensioni tali da coprire interi Paesi, le condizioni meteorologiche che ne derivano possono facilmente estendersi oltre le più alte catene montuose europee. Di conseguenza, la corrente inizia a raccogliere masse d’aria gelida sulle Alpi, spingendole a Sud verso il Mediterraneo. È anche per questo che il nome “Tramontana” deriva originariamente dal latino “transmontanus” che significa “al di là/oltre le montagne”, riferendosi alle Alpi nel Nord Italia.

L’aria fredda è più pesante e più si accumula in un luogo, maggiore è la forza di gravità che la spinge giù per i fianchi delle montagne, raggiungendo velocità fino a 200 chilometri all’ora. È qui che entra in gioco il terreno. Il vento freddo si infila nel corridoio tra i Pirenei e il Massiccio Centrale francese, dove può accelerare fino a raggiungere l’intensità di un uragano.

Tramontana

Come soffia in Italia, Spagna e Francia

La Tramontana può essere facilmente confusa con gli altri venti che entrano nel Mediterraneo dal continente europeo, che spesso nascono da condizioni identiche. Vediamo allora come si manifesta esattamente questo vento nelle varie destinazioni di crociera. Per quanto riguarda l’Italia, durante i mesi invernali il Mar Ligure, la costa occidentale dell’Italia e il Nord della Corsica sono spazzati dalla Tramontana proveniente dalle Alpi e dagli Appennini. Questo vento fresco e impetuoso, che può raggiungere una velocità di 70 km/h, è più forte prima dell’alba. Dall’altra parte della penisola, invece, quindi a Venezia e Trieste, la situazione è molto diversa. Le città, la vicina costa slovena e l’Istria occidentale sono interessate dal Tramontano proveniente dalle Alpi slovene che può spingere addirittura fino a 200 km/h.

In Spagna invece è in particolare la Catalogna a subire regolarmente le visite della Tramontana. È da qui che questo vento impetuoso entra in mare, arrivando fino alle regioni sopravvento di Maiorca e Minorca e può influenzare la navigazione sia in autunno che in primavera. Secondo I marinai del posto, la Tramontana colora il cielo di un blu intenso e si pensa che abbia un effetto negativo sulla psiche umana. Si dice addirittura che chi non è sano di mente sia “toccato dalla tramontana”.

In Francia la Tramontana viene spesso confusa con il Mistral. Entrambi i venti accelerano nel corridoio tra le montagne e hanno persino una catena montuosa in comune: il Massiccio Centrale francese. Sebbene il Mistral si formi a Nord e la Tramontana a Sud, sono abbastanza vicini da creare confusione e colpire insieme o subito dopo. Una differenza evidente è che differiscono per intensità e durata. Il Maestrale dura infatti fino a una settimana, mentre la Tramontana solo un giorno. Oltre i Pirenei la Tramontana colpisce soprattutto la regione della Linguadoca-Rossiglione, la più vicina al confine con la Spagna. Qui, la Tramontana più potente in Francia è stata misurata nelle città di Sète e Perpignan, con 110 nodi.

Tramontana

Croazia e Grecia, da non confondere con Bora e Meltemi

I croati associano la Tramontana a un cambiamento del tempo. Spesso dovuta all’alta pressione, si verifica in giornate soleggiate senza nemmeno una nuvola in cielo. Sulla costa occidentale dell’Istria e sull’Adriatico meridionale si trasforma facilmente in Bora, o almeno ne favorisce l’inizio, il che significa che può durare più giorni anziché uno solo. La differenza tra I due venti è che la Tramontana è costante e non rafficata come la Bora.

In Grecia si dice che la Tramontana soffi dalla terraferma settentrionale verso il Mar Egeo.È un vento forte, secco e freddo, causato dalla collisione di un sistema di alta pressione sulla terraferma greca con una depressione sulla Turchia occidentale. Lo stesso si può dire del celebre Meltemi.In ogni caso, entrambi i venti sono ideali per la vela, anche se si consiglia di navigare solo in condizioni fino a un massimo di 4 gradi sulla scala Beaufort e per equipaggi esperti, poiché entrambi i venti possono rendere il Mar Egeo, relativamente stretto, molto increspato.

Tramontana

Come navigare con la Tramontana

Gli skipper meno esperti devono imparare a rispettare. Sebbene non sia all’altezza della Bora o dello Scirocco in termini di forza, può comunque cogliervi di sorpresa e causare problemi. Questo è un problema soprattutto in mare aperto, dove è solitamente potente e crea onde alte oltre 5 metri.

Scendendo dalle montagne, la Tramontana porta con sé aria gelida. Questa, a sua volta, spinge le acque costiere più calde lontano dalla terraferma, il che significa che le temperature del mare possono scendere a 18 gradi in estate e addirittura a 12 gradi in inverno. In questi casi, è facile dimenticarsi di essere nel Mediterraneo e non sono rari i casi di ipotermia quando i velisti sottovalutano questo aspetto.

Per gli equipaggi esperti, tuttavia, la Tramontana offre una navigazione vivace con venti forti e costanti senza raffiche imprevedibili. Naturalmente, le traversate richiedono una certa esperienza e un piano di riserva, come un ancoraggio riparato dal vento dove rifugiarsi in caso di emergenza. La conoscenza preliminare delle acque locali, del territorio e delle condizioni meteorologiche è essenziale.

Ancoraggi in baia durante la Tramontana

La Tramontana può rendere difficile o addirittura impossibile il ritorno a terra. Tenderà a spingervi verso il mare aperto, soprattutto nelle regioni in cui il vento lascia i suoi corridoi naturali e si unisce al mare, come il Mare delle Baleari, il Mar Ligure, il Golfo di Venezia e Trieste, la Dalmazia meridionale e l’Egeo.

Dato che i venti provengono prevalentemente da Nord e Nord-Ovest, si consiglia di privilegiare i porti potenzialmente più riparati a Sud e Sud-Ovest. Gli ancoraggi sulla terraferma, invece, sono da evitare. Il vento potrebbe spingere con troppa forza verso baie e porticcioli.

Tramontana

Prevedere la Tramontana oggi è più difficile

Il tempo soleggiato e senza nuvole, causato da un sistema di alta pressione, rende generalmente difficile prevedere la Tramontana. Inoltre, ha la reputazione di essere un vento che porta cambiamenti. In Catalogna, dove si raduna in modo simile al vicino Mistral e assume proporzioni maggiori, può essere previsto in anticipo e con maggiore precisione. Tuttavia, in altri Paesi è diverso e anche se si ricevono indicazioni sull’imminenza di condizioni estremamente avverse, spesso non si riesce a capire se si tratta di Tramontane o di Bora, di Tramontane o di Meltemi. Il consiglio è di tenere sempre d’occhio le previsioni del tempo e controllare le app meteo tipo Winfinder o Windy. Anche le mappe isobariche della zona possono essere utili.

Come vento freddo che scende dalle montagne, la Tramontana si manifesta in tutta la sua forza nei mesi invernali e, occasionalmente, in autunno e primavera. Durante l’alta stagione velica, è meno forte. Tuttavia, grazie ai cambiamenti climatici, negli ultimi anni abbiamo visto nell’Adriatico e nel resto del Mediterraneo un tempo che non credevamo possibile. Di conseguenza, gli equipaggi più inesperti possono rimanere bloccati in porto per un giorno al massimo, ma i marinai più esperti si divertiranno a navigarla.

 

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