Vita in crociera: come scegliere l’ancoraggio migliore
La scelta di un ancoraggio per la notte può essere stressante durante una crociera a vela, ma è un piccolo prezzo da pagare per poter dondolare liberamente in baie meravigliose, ridossi e cale solitarie. Immaginate di sorseggiare un drink guardando il tramonto e ammirando le scogliere o i monumenti locali. Inoltre, i vostri vicini saranno molto più lontani di quanto non lo sarebbero su un molo del porto o di un marina. Scegliere il posto giusto dove gettare l’ancora è in ogni caso fondamentale per sentirsi al sicuro e godersi in tutta tranquillità le soste. Vediamo allora come scegliere un ancoraggio dove passare la notte.
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Carte nautiche e portolani
Come scegliere l’ancoraggio migliore. Per prima cosa controllate le vostre carte nautiche. Gli ancoraggi ufficiali sono solitamente indicati da un segnale di ancoraggio (un’ancora). Sulla carta in genere sono indicati i metri di fondale, eventuali cavi sottomarini, presenza di rocce e altro ancora. Prima di gettare l’ancora, controllate bene se ci sono cartelli di divieto di ancoraggio o boe. Le carte elettroniche sono molto comode e vengono aggiornate regolarmente, ma i dati possono cambiare rapidamente.
Guide per la crociera
Le guide di crociera sono ottime per trovare ispirazione per gli ancoraggi, in quanto indicano i più belli della costa o di una determinata zona. Spesso includono immagini dell’ancoraggio stesso e altre informazioni utili per i crocieristi. Tuttavia, molte guide non offrono i dati essenziali per prendere una buona decisione, come la profondità e il tipo di fondale. Per scoprirlo è necessario fare riferimento a una carta nautica o anche a un portolano.
App per la nautica
Le app per la nautica stanno diventando sempre più popolari tra i velisti. Raccolgono i contenuti generati dagli utenti e li trasformano in mappe. I diportisti possono aggiungere ancoraggi alla mappa, dare ulteriori indicazioni pratiche e lasciare recensioni e commenti.
Come scegliere l’ancoraggio migliore. Questo sistema è molto apprezzato perché le voci sono spesso aggiornate in tempo reale e le persone possono lasciare consigli utili, come ad esempio dove trovare una lavanderia a gettoni o dove attraccare il gommone. Su alcune app le persone lasciano le informazioni di base necessarie (come la profondità. Attenzione però: nessuna informazione inserita dagli utenti deve essere considerata ufficiale.
Siti web per i crocieristi
Come scegliere l’ancoraggio migliore. Anche online è possibile raccogliere alcune informazioni. Questo è particolarmente utile quando si viaggia per la prima volta in un nuovo Paese, in quanto si possono trovare consigli aggiornati su sdoganamento e check-in. Alcuni siti web mostrano anche i bar, i ristoranti, i negozi e gli shop di attrezzature e accessori nautici vicini a un ancoraggio.
Normativa nazionale e ordinanze locali
Indipendentemente da ciò che dicono le carte nautiche, le app, i siti web o le guide, le ordinanze locali prevalgono su tutto. Ci sono situazioni in cui non potrete ancorare dove vorreste. Ad esempio, potrebbe essere stata istituita un’area protetta e l’ancoraggio è ora vietato. In alcuni Paesi l’ancoraggio nei punti più frequentati può essere a pagamento. Le leggi invalidano qualsiasi informazione raccolta.
Ad esempio, in Italia, ogni regione stabilisce la distanza minima dalla riva a cui è possibile ancorare. Quindi è sempre sicuro, indipendentemente dall’aspetto della costa o da ciò che dicono le guide, ancorare a 300 metri dalla riva. Sembra irragionevole, ma la Guardia Costiera vi multerà se non lo fate.
Per evitare situazioni spiacevoli assicuratevi di controllare o chiedere informazioni sulle leggi locali di un paese prima di ancorare. Non è mai piacevole doversi spostare al tramonto.
Considerazioni generali sull’ancoraggio
Il modo migliore per scegliere un ancoraggio con sicurezza è incrociare il maggior numero di informazioni possibili. Controllate le vostre carte nautiche e le guide di crociera, alcuni siti web di navigazione e tutte le app nautiche che avete scaricato. Non seguite ciecamente una sola fonte di informazioni.
Di seguito sono riportate le considerazioni principali da fare quando si sceglie un ancoraggio.
- Profondità del fondale: avete abbastanza catena?
- Stato delle maree durante la sosta: controllate tavole specifiche.
- Tipo di fondale: rocce e alghe possono creare problemi di tenuta.
- Direzione del vento: ridossatevi il più possibile da eventuali rinforzi.
- Altezza e direzione onde: condizionano sicurezza e comfort.
- Morfologia territorio: può influenzare la forza e la direzione del vento?
- Servizi: c’è un supermercato o un attracco per gommoni?
Come scegliere l’ancoraggio migliore. Cercate infine di riflettere bene prima di prendere una decisione. Controllare le ultime previsioni è fondamentale perché le condizioni possono cambiare più volte al giorno, rendendo insostenibile un ancoraggio. È facile non considerare un fattore e finire per non poter ancorare. Tenete sempre un piano B (un ancoraggio, un campo di ormeggio o un porticciolo alternativo) e arrivate sempre con la luce del giorno in abbondanza, nel caso in cui dobbiate spostarvi.